XXVII COLLOQUIO BIENNALE DELLA ASSOCIAZIONE ITALIANA DI DIRITTO COMPARATO

XXVII COLLOQUIO BIENNALE DELLA ASSOCIAZIONE ITALIANA DI DIRITTO COMPARATO

XXVII BIENNIAL COLLOQUIUM OF THE ITALIAN ASSOCIATION OF COMPARATIVE LAW (AIDC)

PUBBLICO E PRIVATO nelle società contemporanee

PUBLIC AND PRIVATE in Contemporary Societies

MAY 25, 2023 DIPARTIMENTO JONICO VIA DUOMO, 259, TARANTO

MAY 26-27, 2023 DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA PIAZZA CESARE BATTISTI, 1, BARI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO

Roberto Caso, Intellectual property, privatization of knowledge and the (vanished) university’s autonomy, I sessione
DIGITAL TECHNOLOGIES AND THE NEW
PUBLIC/PRIVATE INTERFACE (I)

LawTech Consortium – Second Meeting

McGill, Faculty of Law, Montréal, 15-16, May 2023

LawTech Consortium – Second Meeting

McGill – Montréal (Québec, Canada)

May 15,16 – 2023

The Law and Technology Consortium (LTC) is an international and informal consortium of research centers and institutions seeking to establish a collaborative network between members and share scientific knowledge and expertise in the field of law and technology.

The LTC is coordinated by Prof. Roberto Caso (University of Trento, Italy, Faculty of Law, LawTech research Group), Prof. Pierre-Emmanuel Moyse (McGill University – Faculty of Law), Prof. Gideon Parchomovsky (University of Pennsylvania, United States, School of Law; Hebrew University of Jerusalem, Israel, Faculty of Law), and Prof. Christopher Yoo (University of Pennsylvania, United States).

The 2023 LTC was organized by Prof. Richard Gold (McGill University).

The 2019 LTC was organized by Prof. Roberto Caso (University of Trento).

Roberto Caso, The human right to science: from the secondary publication right to the right to open scientific publications, LTC 2023, McGill, Montréal, May 16, 2023

Immagini dei beni culturali: AISA scrive al Ministero della Cultura

4 maggio 2023

Ieri, 3 maggio 2023 l’Associazione Italiana per la promozione della Scienza Aperta (AISA) ha scritto al Ministro Sangiuliano per chiere l’immediato cambiamento della politica ministreriale sull’uso delle immagini dei beni culturali a scopo scientifico. Per approfondimenti v. qui.

La lettera si legge qui e qui ed è riporodotto di seguito.

“Con questa lettera aperta l’Associazione Italiana per la promozione della Scienza Aperta (AISA) chiede l’immediato cambiamento delle politiche ministeriali in materia di uso a scopo scientifico delle immagini dei beni culturali.

Nell’Atto di indirizzo concernente l’individuazione delle priorità politiche
da realizzarsi nell’anno 2023 e per il triennio 2023-2025 (d.m. n. 8 del 13/01/2023) e nelle successive Linee guida per la determinazione degli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per la concessione d’uso dei beni in consegna agli istituti e luoghi della cultura statali (d.m. n. 161 dell’11/04/2023) si stabiliscono principi e regole che danneggiano la ricerca scientifica, contraddicono decenni di politiche di scienza aperta e di apertura del patrimonio culturale (politiche, peraltro, trasversali a governi di diverso segno politico) e pongono l’Italia fuori dagli indirizzi internazionali e dell’Unione Europea.

La nuova politica inaugurata dal Ministero della Cultura emerge dai seguenti principi contenuti nell’Atto di indirizzo sopra citato (corsivi aggiunti):

“L’attività dell’Amministrazione sarà volta alla tutela e alla valorizzazione, anche economica, del patrimonio culturale, materiale e immateriale; si lavorerà ad incrementare la capacità di automantenimento dei diversi istituti e luoghi della cultura in modo da ridurre il fabbisogno di finanziamento pubblico e, nel contempo, generare sviluppo economico per i diversi segmenti del sistema produttivo. […]

In particolare, occorre proteggere il patrimonio rappresentato dalle immagini, anche digitali, del nostro patrimonio culturale, attraverso un’adeguata remuneratività che tenga conto dei principi di cui agli articoli 107 e 108 Codice dei beni culturali e del paesaggio. In tal senso, appare essenziale definire un tariffario ministeriale, unico, distinto per macro-categorie di beni culturali, che definisca i minimi tariffari da applicare in occasione delle diverse forme di utilizzazione temporanea dei beni del patrimonio culturale ministeriale, anche ove esse sfruttino le moderne tecnologie (NFT, blockchain etc.)”.

Nell’allegato delle Linee guida sopra citate tra le riproduzioni di beni culturali e i riusi delle relative copie o immagini figurano anche quelli effettuati dall’editoria e dalle riviste scientifiche di settore in canali commerciali (online o cartacei).

Tale politica mira a ridurre il finanziamento pubblico, obbligando gli istituti di tutela del patrimonio culturale a impegnarsi nello sviluppo, a costi amministrativi e monetari non nulli, di una maggiore capacità di autofinanziamento. Si tratta di una politica errata nelle ragioni di fondo e ineluttabilmente destinata al fallimento come dimostra l’analoga “strategia” sperimentata nel settore dell’università e della ricerca pubblica.

Gli esiti assurdi e paradossali di questo nuovo indirizzo politico sono evidenti nel settore dell’editoria scientifica no profit delle case editrici universitarie e in quello della nascente editoria in accesso aperto (Open Access). Se le linee guida fossero interpretate alla lettera, occorrerebbe immaginare casi come quello in cui un museo statale chiede l’applicazione del tariffario a un’università pubblica per la riproduzione di immagini di beni culturali in pubblico dominio. Tale applicazione determinerebbe un inutile giro di denaro pubblico (dall’università al museo) senza alcun beneficio per le casse dello Stato e, anzi, con un aggravio dei costi per la pubblica amministrazione derivante dall’appesantimento burocratico del processo che conduce alla pubblicazione scientifica.

Questi atti normativi, come già si è detto, pongono l’Italia fuori dalla contemporaneità nonché dalle politiche internazionali, europee e nazionali volte a coniugare la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale con i principi della scienza aperta e dell’accesso aperto.

L’AISA chiede, per questi motivi, un’immediata modifica delle politiche ministeriali che vada nella direzione di una totale e assoluta liberalizzazione, senza pagamento di tariffe, della riproduzione e del riuso per scopi scientifici dei beni culturali del patrimonio italiano. L’AISA auspica inoltre la modifica del Codice dei beni culturali al fine di fissare per via legislativa il principio di libera riproduzione e libero riuso dei beni culturali per scopi scientifici”.

Digitalizzazione del patrimonio culturale – Normativa e documenti

D.M. 108 21/03/2024 Modifiche al decreto del Ministro della cultura 11 aprile 2023, rep. n. 161, recante “Linee guida per la determinazione degli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per la concessione d’uso dei beni in consegna agli istituti e luoghi della cultura statali”

AIB, ANAI, ICOM Italia, Lettera MAB a proposito del DM 11 aprile 2023, n. 161, 28 novembre 2023

Corte dei Conti, Deliberazione 20 ottobre 2023, n. 76/2023/G, spec. pp. 148 ss., 155 ss.

Federazione consulte universitarie di archeologia, Lettera aperta al Ministro della Cultura, 25.06.2023

Creative Commons – Capitolo italiano, Osservazioni sull’impatto negativo del D.M. 11 aprile 2023, n. 161 sulla ricerca e sulla circolazione delle immagini del patrimonio culturale italiano (ITA & ENG), 13 giugno 2023

Atto Camera – Interrogazione a risposta in commissione 5-00807, 08.05.2023

AISA, Immagini dei beni culturali e uso a scopo scientifico: lettera aperta al ministro della cultura, 3 maggio 2023

AIB et al., A proposito del DM 11 aprile 2023, n. 161 che introduce nuovi criteri di tariffazione sulla riproduzione e il riuso di beni in consegna a istituti e a luoghi della cultura statali, maggio 2023

European Parliament, Artificial intelligence in the context of cultural heritage and museums Complex challenges and new opportunities, May 2023

Giunta della Federazione delle Consulte Universitarie di Archeologia (Consulte di: Preistoria e protostoria; Archeologia del mondo classico; Archeologie Postclassiche; Archeologia dell’Italia preromana; Numismatica; Studi sull’Asia  sull’Africa; Antropologia) CUNSTA – Consulta Universitaria Nazionale per la Storia dell’Arte SISCA – Società Italiana di Storia della Critica d’Arte, No al pagamento di balzelli per le immagini dei beni culturali, 28.04.2023

D.M. 161 11/04/2023 LINEE GUIDA PER LA DETERMINAZIONE DEGLI IMPORTI MINIMI DEI CANONI E DEI CORRISPETTIVI PER LA CONCESSIONE D’USO DEI BENI IN CONSEGNA AGLI ISTITUTI E LUOGHI DELLA CULTURA STATALI

Le osservazioni di ICOM Italia sull’Atto di indirizzo del 13 gennaio 2023

D.M. 08 13/01/2023 ATTO DI INDIRIZZO CONCERNENTE L’INDIVIDUAZIONE DELLE PRIORITÀ POLITICHE DA REALIZZARSI NELL’ANNO 2023 E PER IL TRIENNIO 2023-2025

Corte dei conti, Delibera n. 50/2022/G, Sezione Centrale di Controllo sulla Gestione delle Amministrazioni dello Stato 12/10/2022, Spese per l’informatica con particolare riguardo alla digitalizzazione del patrimonio culturale italiano (2016-2020)

Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale 2022-2023 v. 1.1

DECRETO LEGISLATIVO 24 gennaio 2006, n. 36, Attuazione della direttiva (UE) 2019/1024 relativa all’apertura dei dati e al riutilizzo dell’informazione del settore pubblico che ha abrogato la direttiva 2003/98/CE

DECRETO LEGISLATIVO 8 novembre 2021, n. 200, Attuazione della direttiva (UE) 2019/1024 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativa all’apertura dei dati e al riutilizzo dell’informazione del settore pubblico (rifusione)

LEGGE 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 32-quater

DECRETO LEGISLATIVO 8 novembre 2021, n. 177, Attuazione della direttiva (UE) 2019/790 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le direttive 96/9/CE e 2001/29/CE. (21G00192) (GU Serie Generale n.283 del 27-11-2021)

EU Commission, Recommendation of 10.11.2021 on a common European data space for cultural heritage, Brussels, 10.11.2021, C(2021) 7953 final, versione in italiano qui

Camera dei Deputati, RISOLUZIONE: Sulla riproduzione digitale dei beni culturali, 2021

UIBM, EUIPO (a cura dell’Avv. Barbara Veronese), La protezione del patrimonio culturale, 2019

DIRETTIVA (UE) 2019/1024 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 20 giugno 2019 relativa all’apertura dei dati e al riutilizzo dell’informazione del settore pubblico (rifusione)

Direttiva (UE) 2019/790 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le direttive 96/9/CE e 2001/29/CE, art. 14

Article L621-34 du code du patrimoine

Article L621-42 du code du patrimoine 

LOI n° 2016-925 du 7 juillet 2016 relative à la liberté de la création, à l’architecture et au patrimoine

Convenzione di Faro (Ufficio Studi – MIBAC)

Council of Europe Framework Convention on the Value of Cultural Heritage for Society (CETS No. 199)

Disegno di legge: “Conversione in legge del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, recante disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo” (2426)

DECRETO LEGISLATIVO 10 febbraio 2005, n. 30, Codice della proprietà industriale, a norma dell’articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273, art. 19.3

DECRETO LEGISLATIVO 22 gennaio 2004, n. 42, Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137, art. 107-10

Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, art. 11, 13, 14

International Covenant on Economic, Social and Cultural Rights, art. 15, traduzione italiana qui

Costituzione della Repubblica Italiana, art. 9, 21, 33

Universal Declaration of Human Rights, art. 27

Digitalizzazione del patrimonio culturale – Giurisprudenza

CORTE D’APPELLO DI BOLOGNA; sentenza decisa il 10 settembre 2024; Giud. Donofrio; A.B. DEL D. DI A.G. SRL c. Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo

Landgericht Stuttgart, Ravensburger AG/Ministero della Cultura, 14.03.2024 (trad. it.)

THJ v Sheridan [2023] EWCA Civ 1354

Trib. Firenze, 26.08.2023 (caso David di Michelangelo)

Trib. Venezia, ord. 17.11.2022 (caso Uomo Vitruviano), in Foro it., 2023, I, 2283 con nota di R. Caso, Il David, l’Uomo Vitruviano e il diritto all’immagine del bene culturale: verso un’evaporazione del pubblico dominio?

Trib. Firenze, ord. 11.04.2022 (caso David di Michelangelo) in Foro it., 2023, I, 2283 con nota di R. Caso, Il David, l’Uomo Vitruviano e il diritto all’immagine del bene culturale: verso un’evaporazione del pubblico dominio?

Conseil d’État, Assemblée, 13/04/2018, 397047

Cons. Const. Décision n° 2017-687 QPC du 2 février 2018

Trib. civ. Firenze, ord., 26 ottobre 2017, in Foro it., 2018, I, 682 (caso David di Michelangelo)

Trib. Palermo, 21.09.2017, in http://aliprandi.blogspot.com/

President & Fellows of Harvard Coll. v. Elmore (Harvard II), 222 F. Supp. 3d 1050

Cass. civ., sez. VI, ord., 23 aprile 2013 n. 9757, in Foro it., 2013, I, 2846 (caso del cranio della grotta di Lamalunga di Altamura)

Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, sentenza 23/11/2012

Bridgeman Art Library, Ltd v. Corel Corp (Bridgeman II), 36 F. Supp. 2d 191 (S.D.N.Y. 1999)

Bridgeman Art Library Ltd v. Corel Corp (Bridgeman I), 25 F. Supp. 2d 421 (S.D.N.Y. 1998)

 

Digitalizzazione del patrimonio culturale – Notizie

P. Liverani, Riproduzioni dei beni culturali statali: il nuovo Decreto Ministeriale 108/2024, Roars, 03.05.2024

R. Caso, La liberalizzazione delle immagini è in stato confusionale, Il Giornale dell’Arte, 30.04.2024

D.B. Taylor, Da Vinci’s Been Dead for 500 Years. Who Gets to Profit from His Work?, New York Times, 10.04.2024

G.A. Stella, Via alla vendita del puzzle dell’Homo Vitruvianus: nessun diritto di immagine all’Accademia di Venezia, Corriere della sera, 04.04.2024

G. Volpe, Liberalizzare l’uso delle immagini del patrimonio culturale contribuisce alla diffusione della cultura, Huffpost, 29.03.2024

A. Mauro, L’opera d’arte e la riproduzione delle sue immagini. Un dibattito aperto, Finestre sull’arte, 02.03.2024

Immagini beni culturali, Mollicone: presto revisione dm 161, lavoro in fase avanzata, Cult, 21.02.2024

Immagini del patrimonio culturale, mercoledì presentazione volume alla Camera, Cult, 19.02.2024

A. Brugnoli, Pagare per le immagini dei beni culturali: a quale modello bisognerebbe far riferimento?, Finestre sull’arte, 14.02.2024

A. Brugnoli, Paying for cultural heritage images: what model should be referred to?, Finestre sull’arte, 14.02.2024

D. De Angelis, Le riproduzione delle immagini dei beni culturali: tra accesso aperto e forme di controllo, Finestre sull’arte, 07.02.2024

A. Wallace, Article 14 and the public domain – the state of play across Europe, Europeana, 01.02.2024

K. Bayern, Getty Images in Legal Battle Over Michaelangelo’s David, LightStalking, 01.02.2024

Italian Court Orders Getty Images to Remove Photos of Michelangelo’s David, PetaPixel, 01.02.2024

W. Carleton, Italian Ministry of Culture court order forces Getty Images Italia to remove any content depicting Michelangelo’s David, Photoarchivenews, 01.02.2024

Michelangelo’s statue of David, Intellectual Property Wiki, Getty Images, 26.01.2024

G. Volpe, Sulle immagini delle opere d’arte: concezione proprietaria del patrimonio da parte del Ministero?, Finestre sull’arte, 10.01.2024

D. Manacorda, Tariffe per le immagini delle opere d’arte? Lo Stato non deve rivendicare, deve diffondere, Finestre sull’arte, 04.01.2024

E. Bertacchini, Quanto vale l’immagine dei beni culturali, Lavoce.info, 03.01.2024

B. Grosvenor, Court of Appeal ruling will prevent UK museums from charging reproduction fees—at last, The Art Newspaper, 29.12.2023

L. Bison, Il tariffario per le foto ai beni culturali: esperti e Corte Conti contro l’obbligo, Il Fatto quotidiano, 07.12.2023

V. Porcheddu, La sfida per il diritto alle immagini libere, Il Manifesto, 30.11.2023

D. De Angelis, La Corte dei Conti torna a sostenere l’Open Access/The Italian Court of Auditors renews its support for Open Access, Creative Commons Italia, 29.11.2023

Musei, archivi e biblioteche si appellano al ministro: “il decreto sulle riproduzioni va rivisto”, Finestre sull’Arte, 28.11.2023

A. Beltrami, Musei. La Corte dei Conti contesta il Mic sulle immagini a pagamento dei beni culturali, Avvenire, 24 novembre 2023

G. Giardini, Riproduzioni e riuso delle immagini: la Corte dei Conti bacchetta le tariffe del MiC, Il Sole 24 ore, 23.11.2023

Convegno organizzato dal Rotary. Il diritto all’immagine del bene culturale, La Nazione, 07.11.2023

L’evento organizzato dal Rotary Club e dall’Ordine degli avvocati di Grosseto, Il Giunco.net, 02.11.2023

G.A. Stella, Il calvario per due immagini (senza scopo di lucro): mail, marche da bollo e un contratto, Corriere della Sera, 30.10.2023

Il tesoro nascosto, Firenze, 27.10.2023

La tutela del paesaggio e del patrimonio culturale: Tra valorizzazione e mercificazione, Università di Torino, 23.10.2023

P. Conti, Beni culturali e paesaggistici: il Codice ora va aggiornato, Corriere della Sera, 21.10.2023

G. Giardini, Le immagini del patrimonio culturale. Un’eredità condivisa?, 19.10.2023

Galleria dell’Accademia, nuova sentenza contro l’uso abusivo dell’immagine del David, Artmagazine, 19.09.2023

MIC, Firenze, Sangiuliano: “Bene tribunale su uso abusivo immagine David Michelangelo”, 19.09.2023

Beni culturali e proprietà intellettuale, Gallerie dell’Accademia di Firenze, 18.09.2023

A. Beltrami, Il convegno. Immagini libere dei beni culturali, cosa c’è in gioco?, Avvenire, 31.08.2023

C. Giunta, Contro lo stato che mette il copyright sulle immagini dei beni culturali, Il Foglio, 26.07.2023

E. Tantucci, Venezia, il puzzle dell’Uomo Vitruviano e il rebus sul diritto d’immagine: è scontro, La Nuova di Venezia e Mestre, 22.07.2023

E. Raimondi, Dibattito. Immagini e beni culturali, Lincei: «Norme da rifare», Avvenire, 22.07.2023

C.F. Crisci, Le linee guida del Ministero della Cultura per la determinazione degli importi minimi dei canoni per la concessione d’uso dei beni culturali, Diritto al digitale, 17.07.2023

D. Manacorda, L’Italia dica sì alla direttiva europea sul copyright Posizioni politiche e sentenze emesse: prosegue il dibattito sulla libertà di riproduzione delle immagini, Il Giornale dell’Arte, 11.07.2023

V. Muzi, Il Pantheon a pagamento. Ecco gli incassi e i visitatori della prima settimana, Artribune, 10.07.2023

Federazione consulte universitarie di archeologia, Lettera aperta al Ministro della Cultura, 25.06.2023

La valorizzazione economica dei beni culturali: profili giuridici, Università di Salerno, 19.06.2023

Creative Commons – Capitolo italiano, Osservazioni sull’impatto negativo del D.M. 11 aprile 2023, n. 161 sulla ricerca e sulla circolazione delle immagini del patrimonio culturale italiano (ITA & ENG), 13 giugno 2023

S. Segnalini, F. Caponigri, Le linee guida sul diritto all’immagine dei beni culturali sono fuori dal tempo, Domani, 02.06.2023

S. Rizzo, L’assurda tassa sulle foto a monumenti e opere d’arte che piace tanto al governo, L’Espresso, 01.06.2023

Per la libera circolazione delle immagini del patrimonio culturale pubblico, petizione

A. Negri Clementi, V. Tommasi, Quanto costa riprodurre Botticelli? Dibattito e tariffe, We Wealth, 31.05.2023

Il Brasile copia la fontana di Trevi, le statue sono di silicone. Nella città termale di Serra Negra per dare impulso al turismo, ANSA, 19.05.2023

R. Di Santo, Uso delle immagini dei beni culturali: il costo della bellezza, We Wealth, 17.05.2023

Arriva la petizione per la libera circolazione delle immagini del patrimonio culturale pubblico, Insideart, 16.05.2023

M. Brando, Il (caro) prezzo da pagare per le immagini dei beni culturali, Treccani Magazine, 15.05.2023

A. De Robbio, Immagini a pagamento, anche per i ricercatori, Il Bo, 15.05.2023

Immagini dei beni culturali, le precisazioni del MiC: “niente canone per riviste scientifiche e tesi”, Finestre sull’arte, 15.05.2023

Giulia Giaume, Il Tribunale di Firenze riconosce il diritto all’immagine dei beni culturali, Artribune, 15.05.2023

R. Desantis, Beni culturali, studiosi contro Sangiuliano: “No al tariffario sulle opere d’arte”, Repubblica, 13.05.2023

S. Monti, Immagini dei beni culturali e intelligenza artificiale: cosa ci aspetta?, Artribube, 12.05.2023

P. Liverani, Le foto dei beni culturali a pagamento anche per i ricercatori, Roars, 09.05.2023

Tariffe per le foto dei beni culturali, le associazioni si appellano al ministro, Le finestre sull’arte, 09.05.2023

Didier Rykner, L’Italie taxe les photographies même pour les chercheurs, La Tribune de l’Art, 07.05.2023

Immagini dei beni culturali, Aisa: modificare le politiche ministeriali, Agenzia Cult, 05.05.2023

E. Sacchetto, “Open to Meraviglia”: effetto boomerang per gli Uffizi tra presunta mancata autorizzazione e possibile lesione dell’immagine del bene culturale, Collezione da Tiffany, 04.05.2023

D. Manacorda, L’avevano detto e l’hanno fatto. «Le immagini si devono pagare!», Il Giornale dell’Arte, 04.05.2023

Immagini dei beni culturali “a pagamento”: lettera aperta a Sangiuliano da parte dell’Associazione italiana per la promozione della Scienza Aperta, Archeo Reporter, 04.05.2023

M. Cera, A.M. Desiderà, La riproduzione del bene culturale al tempo degli NFT, Il Sole 24 ore, 03.05.2023

Il decreto Sangiuliano sui canoni di riproduzione delle foto ai beni culturali (che fa discutere), 02.05.2023

F. Cristoferetti, Il Castello del Buonconsiglio finisce a Verona (e Torre Aquila a Caldes). L’ennesimo errore della ‘Venere influencer’ della campagna del Ministero, Il Dolomiti, 30.04.2023

S. Alagna, Open access per le istituzioni culturali: Wikipedia lancia un invito ai musei italiani, Repubblica, 29.04.2023

G. Volpe, Beni culturali: immagini a pagamento, Archeologia viva, 28.04.2023

Immagini beni culturali, Consulte Archeologia: MiC ritiri linee guida sui canoni, Agenzia di stampa CULT, 28.04.2023

Pagamento per immagini dei beni culturali, il disappunto delle consulte universitarie. Appello al ministro Sangiuliano, Archeo Reporter, 27.04.2023

Giuseppe Calabi, Sharon Hecker, L’Uomo Vitruviano, che puzzle complicato!, We Wealth, 27.04.2023

Gloria Gatti, Enrico Tantucci, Le Gallerie dell’Accademia contro Ravensburger per l’Uomo Vitruviano, Il Giornale dell’Arte, 25.04.2023

C. Battistella, Riproduzione dei beni culturali: il puzzle dell’Uomo Vitruviano, Diritto al digitale, 24.03.2023

Giuditta Giardini, Una riflessione sul modello “Homo oeconomicus” del Ministero della Cultura, Wikimedia Italia, 20.04.2023

“Il patrimonio culturale e le sue immagini. Diritto, gestione e nuove tecnologie”, presentazione del volume di Antonio Leo Tarasco e Roberto Miccù, Università degli Studi di Perugia, 31.03.2023

G. Cavagna di Gualda, La riproduzione di opere d’arte da parte delle aziende. Diversi profili e responsabilità da considerare (e spesso non considerati), Collezione da Tiffany, 23.03.2023

Fabio Boscariol De Roberto, “L’Uomo vitruviano” di Leonardo: no al puzzle senza consenso e pagamento dei diritti, Altalex, 14.03.2023

A.L. Tarasco, L’uso delle immagini delle opere d’arte, in Relazione di Antonio Leo Tarasco al seminario organizzato dalla Camera di commercio di Toscana Nord-Ovest su “L’uso delle immagini delle opere d’arte: i vincoli di legge e il diffuso convincimento della libertà di utilizzo”, Viareggio, Museo di Arte Contemporanea, 10 Marzo 2023

Deborah De Angelis, Brigitte Vézina, L’uomo vitruviano: un rompicapo per il pubblico dominio, Wikimedia Italia, 03.03.2023

Deborah De Angelis, Brigitte Vézina, The Vitruvian Man: A Puzzling Case for the Public Domain, Communia, 01.03.2023

ICOM Italia, Le osservazioni di ICOM Italia sull’Atto di indirizzo del 13 gennaio 2023

Digitalizzazione, Società ingegneria culturale: No a svendita immagini del patrimonio, 07.11.2023

M. Pirrelli, Corte dei Conti: la digitalizzazione della cultura ancora in ritardo, Il Sole 24 ore, 25.10.2023

D. Manacorda, Quell’ossessiva tentazione del MiC di «fare cassa», Il Giornale dell’Arte, 07.02.2023

A.L. Tarasco, Il patrimonio culturale e le sue immagini. Diritto, gestione e nuove tecnologie, Presentazione del volume “Il patrimonio culturale e le sue immagini. Diritto, gestione e nuove tecnologie” (A. L. Tarasco e R. Miccù), Editoriale scientifica, Napoli, 2022, svoltasi a Napoli, presso il Museo archeologico nazionale, Lunedì 12 Dicembre 2022. Moderati e introdotti da Francesco De Core (Direttore de Il Mattino), sono intervenuti Giovanni Leone (Università Federico II di Napoli), Antonio Bartolini e Cristina Galassi (Università di Perugia)

S. Aliprandi, Lo “pseudo-copyright” sui beni culturali: ecco perché è un problema tutto italiano, Agenda digitale, 13.07.2022

A.L. Tarasco, relazione al 1° Convegno della “Società italiana per l’ingegneria culturale” svoltosi a Roma, presso la Facoltà di Economia dell’Università “La Sapienza”, il 18 giugno 2021, sul tema “Ingegneria culturale e utilizzazione economica delle immagini del patrimonio culturale”

Digitalizzazione, Società ingegneria culturale: No a svendita immagini del patrimonio, Agenzia Cult, 07.11.2020

Vivendo (pericolosamente) su un equilibrio instabile

Roberto Caso

Busker Will Soto walks a tightrope at the sunset celebration in Key West, Fla. The sunset celebration at Mallory Square is a daily ritual for visitors to this subtropical island at the bottom of the Florida Keys island chain. Photo by Bob Krist/Florida Keys News Bureau

R. Caso, Diritto d’autore tra forme (esclusive) e idee (libere): vivendo (pericolosamente) su un equilibrio instabile, IUAV, Venezia, 3 maggio 2023, Zenodo: https://zenodo.org/record/7870217#.ZEoyznZBy3I

“La lezione mira a introdurre gli studenti allo studio dei limiti del diritto di esclusiva d’autore con riferimento alla dicotomia tra forma espressiva (protetta) e idee (non protette), nonché in riferimento alla citazione. La discussione tra docente e studenti si basa sul metodo casistico-problematico. Sono perciò discussi alcuni casi decisi da giudici italiani sulla base della normativa europea e italiana. Sono anche forniti cenni comparatistici al copyright statunitense e ai fondamenti filosofici del diritto d’autore”.

Sistemi di intelligenza artificiale e violazioni dei diritti

6 aprile 2023

Daniela Tafani, L’«etica» come specchietto per le allodole. Sistemi di intelligenza artificiale e violazioni dei diritti, Bollettino Telematico di Filosofia Politica, Zenodo: https://zenodo.org/record/7799775#.ZC_DchVBy3I, 2023

Abstract

“Giudizi e decisioni che hanno effetti rilevanti sulle vite delle persone sono oggi affidati, in un numero crescente di ambiti, a sistemi di intelligenza artificiale che non funzionano. Tali malfunzionamenti non sono occasionali e non sono scongiurabili con interventi tecnici: essi rivelano, anzi, il funzionamento ordinario dei sistemi di apprendimento automatico, utilizzati impropriamente per compiti che non è loro possibile svolgere o che sono impossibili tout court.

Le decisioni basate su tali sistemi sono costitutivamente discriminatorie, e dunque, in alcuni ambiti, infallibilmente lesive di diritti giuridicamente tutelati, in quanto procedono trattando gli individui in base al loro raggruppamento in classi, costituite a partire dalle regolarità rilevate nei dati di partenza. Essendo radicata nella natura statistica di questi sistemi, la caratteristica di dimenticare i «margini» è strutturale: non è accidentale e non è dovuta a singoli bias tecnicamente modificabili. Ci si può trovare ai margini dei modelli algoritmici di normalità in virtù di caratteristiche totalmente irrilevanti, rispetto alle decisioni di cui si è oggetto.

Alla vasta documentazione degli esiti ingiusti, nocivi e assurdi di tali decisioni, le grandi aziende tecnologiche – paventando un divieto generalizzato – hanno risposto, in evidente conflitto di interessi, con un discorso sull’etica: è nata così, come operazione di cattura culturale, con l’obiettivo di rendere plausibile un regime di mera autoregolazione, l’«etica dell’intelligenza artificiale». Si tratta di una narrazione che le aziende commissionano e acquistano perché è loro utile come capitale reputazionale, che genera un vantaggio competitivo; è cioè un discorso, rispetto al quale le università hanno il ruolo, e l’autonomia, di un megafono; è «un’esca per catturare la fiducia» dei cittadini: un discorso pubblicitario che, in quanto declamato da altri, non appare neppure come tale.

La funzione di tale discorso è quella di tutelare, legittimandolo, un modello di business – fondato sulla sorveglianza e sulla possibilità di esternalizzare impunemente i costi del lavoro, degli effetti ambientali e dei danni sociali- il cui nucleo consiste nella vendita, alle agenzie pubblicitarie, della promessa di un microtargeting fondato sulla profilazione algoritmica.

Negli ultimi anni, l’opera di demistificazione della natura meramente discorsiva e del carattere strumentale dell’«etica dell’intelligenza artificiale», che trasforma l’etica nella questione della conformità procedurale a un «anemico set di strumenti» e standard tecnici, è stata così efficace da indurre molti a liquidare come inutile o dannosa – in quanto disarmata alternativa al diritto o vuota retorica aziendale – l’intera filosofia morale.

Al dissolversi della narrazione sull’etica dell’intelligenza artificiale, compare il convitato di pietra ch’essa aveva lo scopo di tenere alla larga: si sostiene infatti ora, da più parti, l’urgenza che ad intervenire, in modo drastico, sia il diritto. L’adozione di sistemi di apprendimento automatico a fini decisionali, in ambiti rilevanti per la vita delle persone, quali il settore giudiziario, educativo o dell’assistenza sociale, equivale infatti alla decisione, in via amministrativa, di istituire delle «zone pressoché prive di diritti umani».

A chi, in nome dell’inarrestabilità dell’innovazione tecnologica, deplori gli interventi giuridici, giova ricordare che il contrasto non è, in realtà, tra il rispetto dei diritti umani e un generico principio di innovazione, ma tra il rispetto dei diritti umani e il modello di business dei grandi monopoli del capitalismo intellettuale”.

Copyright vs parody: the fair balance doctrine in front of the Italian Supreme Court

29.03.2023

Niklas Jansson, Public domain, via Wikimedia Commons

Roberto Caso, Copyright vs parody: the fair balance doctrine in front of the Italian Supreme Court, Kluwer Copyright Blog, 29.o3.2023

On 30 December 2022, the Italian Supreme Court (Corte di Cassazione) issued an order that intervened again on the interpretation of the quotation exception under Article 70 of the Italian Copyright Act (l. 633/1941, l.aut.). The decision concerns an advertising campaign of a mineral water company. The commercial video promoting the mineral water features a humorous version of the Zorro character created by Johnston McCulley in 1919, but itself inspired by earlier literary figures such as Robin Hood and the Scarlet Pimpernel as well as, according to some speculation, Joaquin Murrieta, a California outlaw who lived in the 1800s. The company that owns the copyright on the Zorro character sued the mineral water company for copyright infringement.

The ruling of the order is the following:

“Parody must respect a fair balance between, on the one hand, the intellectual property right of the copyright holder on the work and, on the other hand, the freedom of expression of the author of the parody; in this sense, the reproduction of protected work may be justified within the limits inherent in the parodistic purpose and provided that the parody does not prejudice the interests of the owner of the original work, as is the case when it competes with the economic use of original work”.

Italian copyright law and parody

Italy has chosen not to introduce an ad hoc exception on parody in its copyright law, even when it could have proceeded so on the basis of InfoSoc Directive. Today, Italian law, following the implementation of Art. 17 (7) Copyright Directive 2019/790 (CDSMD), explicitly names exceptions and limitations for the purpose of caricature, parody and pastiche in Art. 102-nonies (2) l.aut., but this provision is specifically aimed at protecting the freedom of expression of Internet users when they upload and make available content they generate through online content-sharing service providers. In other words, it is not a general exception on parody.

Towards the Italian fair balance doctrine?

The case decided by the Corte di Cassazione provides an opportunity to reformulate the legal principle of prevalence of freedom of parody over copyright in the terms used by the Court of ustice of the EU (CJEU). The (magic) formula is the “fair balance between fundamental rights”. In the lexicon of the EU Charter of Fundamental Rights (CRF), this is the balance between intellectual property (Article 17(2)) and freedom of expression and information (Article 11).

In short, the EU-style fair balance doctrine officially becomes part of the interpretive and argumentative techniques of the Italian Supreme Court.

But there are some open issues.

a) What is the relationship between the CRF and the Italian Constitution in the field of copyright?

b) The CJEU coined and used the fair balance formula to give itself the power to conform with European copyright law. In the arguments of the Corte di Cassazione, is the formula destined to assume real weight in the outcomes of the next decisions?

c) In the CJEU’s case law, the fair balance doctrine has served to give flexibility to the interpretation of exceptions and limitations, otherwise condemned to the narrow spaces of restrictive literal interpretation. In judging the permissibility of parody, the Court must respect a fair balance between fundamental rights. If the message contained in the parody has discriminatory content, the Court must consider the author’s interest in not having his work associated with the discriminatory message (Deckmyn, C-201/13). Is the Corte di Cassazione willing to follow the CJEU on this path?

d) Is the fair balance doctrine destinated to become a kind of Euro-Italian fair use in disguise? The question is relevant because many are calling for the inclusion of an open-ended clause in the European regulatory framework, as for instance suggested by reCreating Europe’s project policy recommendations.

The devil – as always – is in the details. The prevalence of the right to parody is only tendential, as copyright wins again when the parodic work competes with the economic use of the original work. This ruling of the Corte di Cassazione is not fully convincing  for two reasons.

(i) The criterion based on the competition with the economic use of the work is slippery. On the one hand, the sophisticated techniques of antitrust law aimed at defining the boundaries of the relevant market have no place in copyright law. On the other hand, imitation or reproduction for parodistic reason is not always a source of taking away the profits of the original work; on the contrary, it can produce the opposite effect, multiplying fame and revenues.

(ii) The fair balance test in this way weighs in favor of the intellectual property at the expense of the freedom of expression. This reasoning reflects a one-dimensional (economic) view of copyright, while the same is historically, philosophically, and positively multidimensional, because it is precisely closely related to freedom of expression and information.

Quotation or transformative use of unprotectable ideas?

A final remark. The formulation of a legal problem is never a neutral act since, in reflecting the political and ideological beliefs of the interpreter, it guides the solution. The case submitted to the Corte di Cassazione was formulated in terms of a quotation exception. But the problem could be formulated not with reference to the quotation exception, but to the principles of creativity and the dichotomy idea/expression.

Several arguments move in this direction. The protection of Zorro is invoked not in relation to a complex work, but a character inspired by other historical precedents. Assuming that the identifying and figurative elements of the character (the name Zorro, the blackness of the clothes, the mask, the hat and the sword) are creative contents, these elements are relocated in a humorous context that undoubtedly determines a new semantic meaning. They take in the autonomous parodic work a “transformative” meaning that they do not have in the original work. Such creative elements, if evaluated in the comparative analysis between parodied and parodistic work, lose their original character and end up becoming ideas, data, facts.

This way of reasoning has the advantage of looking not at the formal distinction between idea and expression (which is always difficult to govern), but at the purpose of a work that draws inspiration from one or more previous works while modifying their meanings. This advantage is evident, for example, in disputes over contemporary art, which is known to be more focused on ideas than expressions.

The purpose of copyright law is not only to create a market for intellectual works but also to ensure freedom of expression and information. This freedom fosters, in a democratic society, the dialogue between authors and the public, the development of a plural, diverse and inclusive culture as well as the fulfillment of the social function of the exclusive right and its limits. In this perspective, the analysis of the parody-copyright conflict cannot be trapped in a criterion based on formal parameters (the abstract distinction between idea and expression) or merely economic ones (competition with the economic use of the original work) that disregard the purpose of the parody.

Proprietà intellettuale [monopoli] e dati nel settore della produzione agricola

28 marzo 2023

https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Figure_16_Components_of_a_Precision_Agriculture_System_(49132514563).jpg

R. Caso, “Proprietà intellettuale [monopoli] e dati nel settore della produzione agricola“, in Convegno “Verso un’agricoltura Data Intensive? Prospettive e criticità della disciplina dell’agricoltura 4.0″, Module Jean Monnet “EU-Food Law And Globalization

Abstract. “La relazione è finalizzata a discutere il problema della concentrazione di potere di controllo ed elaborazione dei dati nelle mani di grandi imprese commerciali (big tech) che forniscono ai produttori agricoli servizi di agricoltura di precisione e smart farming. Il problema della concentrazione di potere di controllo ed elaborazione dei dati è già stato analizzato in chiave interdisciplinare in molti altri settori della c.d. era dei dati: ad es., nel settore della ricerca scientifica dove si delinea una disparità di potere tra imprese di analisi dei dati e istituzioni accademico-scientifiche (università e centri di ricerca).

La relazione è divisa in tre parti.

Nella prima parte si riassume il dibattito sul capitalismo dei monopoli intellettuali e della sorveglianza. Tali monopoli traggono la loro forza dalla proprietà intellettuale e dalla pseudo-proprietà intellettuale (forme anomale di esclusiva che si basano, ad esempio, su contratto e misure tecnologiche di protezione).

Nella seconda parte si descrive la peculiarità delle dinamiche di potere nel settore agricolo con riferimento ad agricoltura di precisione e smart farming. La normativa europea in materia di dati sembra essere insufficiente a risolvere il problema della disparità di potere, in quanto non scioglie alcuni nodi di politica del diritto che attengono al rapporto tra settore pubblico (stato) e settore privato (imprese) e riguardano la regolazione della proprietà intellettuale e della pseudo-proprietà intellettuale.

Nella terza parte, muovendo da un’analogia con il settore della ricerca scientifica, si propongono alcune raccomandazioni di politica del diritto su infrastrutture tecnologiche e regolazione della proprietà intellettuale”.

La morte dell’autore (scientifico) e l’intelligenza artificiale

Università Roma Tre, Dipartimento di Giurisprudenza, Roma, 16 marzo 2023

https://www.ubu.com/aspen/aspen5and6/threeEssays.html#barthes

Roberto Caso, La morte dell’autore (scientifico) e l’intelligenza artificiale, lezione presso l’Università Roma Tre – Dipartimento di Giurisprudenza, nell’ambito dell’insegnamento su proprietà intellettuale e intelligenza artificiale impartito dalla Prof. Fiona Macmillan, 16 marzo 2023, Zenodo: https://zenodo.org/record/7739761#.ZBLI7rTMK3I

Abstract: La lezione intende innescare un dialogo tra docente e studenti sull’attuale panorama del diritto d’autore sulle pubblicazioni scientifiche (ad es., articoli pubblicati su riviste, capitoli di libro). Il dialogo può prendere spunto dalle discussioni in atto sull’uso della c.d. intelligenza artificiale generativa per produrre testi scientifici. Si discute su quali siano gli strumenti più efficaci per riconoscere un testo scientifico generato da intelligenza artificiale. O ancora, si discute se nella lista degli autori di un articolo scientifico debba figurare il programma di intelligenza artificiale. Queste discussioni rappresentano il punto di partenza di un ragionamento che dovrebbe condurre a maturare una riflessione critica sull’influenza che le imprese commerciali e in particolare gli oligopoli dell’era digitale esercitano sulla scienza e sull’università. Ad essere a rischio sono non solo le università e la ricerca scientifica no profit, ma anche la tenuta stessa delle società democratiche.

Letture:

Roberto Caso, Il diritto d’autore accademico e la mercificazione della scienza, in R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati, Milano, Ledizioni, 2021

Catherine A. Gao, Frederick M. Howard, Nikolay S. Markov, Emma C. Dyer, Siddhi Ramesh, Yuan Luo, Alexander T. Pearson, Comparing scientific abstracts generated by ChatGPT to original abstracts using an artificial intelligence output detector, plagiarism detector, and blinded human reviewers, bioRxiv 2022.12.23.521610; doi: https://doi.org/10.1101/2022.12.23.521610

Chris Stokel-Walker, ChatGPT listed as author on research papers: many scientists disapprove, Nature, 18.01.2023

Il diritto d’autore e la parodia dietro la maschera di Zorro

10 marzo 2023

R. Caso, Il diritto d’autore e la parodia dietro la maschera di Zorro. Duellando (in Cassazione) tra esclusiva e libertà sul giusto (e instabile) equilibrio tra diritti fondamentali (nota a Cass. Sez. I civile ord. 30 dicembre 2022 n. 38165, in corso di pubblicazione in Il Foro italiano), disponibile in Open Access su Zenodo; DOI: https://doi.org/10.5281/zenodo.7715047

Abstract: La controversia oggetto di Cass. Sez. I civile ord. 30 dicembre 2022 n. 38165 riguarda una campagna pubblicitaria di un’impresa produttrice di acque minerali. Lo spot di un’acqua minerale vede come protagonista una versione umoristica del personaggio di Zorro creato da Johnston McCulley nel 1919, ma a sua volta presumibilmente ispirato a precedenti figure letterarie (come Robin Hood e la Primula Rossa) nonché, secondo alcune ipotesi, a Joaquin Murrieta, un fuorilegge californiano vissuto nell’800. L’impresa titolare del copyright sul personaggio Zorro fa causa all’impresa produttrice di acqua minerale per plagio-contraffazione. Il caso offre alla Cassazione l’occasione per riformulare il principio giuridico di tendenziale prevalenza della libertà di parodia sul diritto d’autore nei termini utilizzati dalla Corte di giustizia dell’Unione Europea. La formula (magica) è quella del «giusto equilibrio tra diritti fondamentali». Nel lessico della Carta di Nizza si tratta del bilanciamento tra proprietà intellettuale (art. 17.2) e libertà di espressione e informazione (art. 11).

Presentazione del libro: Intellectual and Cultural Property: Between Market and Community

6 marzo 2023 – Università di Trento – Facoltà di Giurisprudenza

Seminari LawTech

Presentazione del libro: Intellectual and Cultural Property: Between Market and Community

Orario di inizio 15:00

Palazzo di Giurisprudenza – Via Rosmini 27, Trento -Aula 7

Partecipazione:  Ingresso libero

Relatrice

Fiona Macmillan (Roma Tre/Birkbeck College)

Commentator

Marta Iljadica (CREATe, University of Glasgow)

Link al sito dell’editore:
https://www.routledge.com/Intellectual-and-Cultural-Property-Between-Mar…

In cerca d’autore: sfide dell’arte contemporanea al diritto

Corso di Diritto d’Autore e Arte

Ciclo: 

Seminari LawTech

20 febbraio 2023 Orario di inizio 

15:00 Palazzo di Giurisprudenza – Via Rosmini 27, Trento

Aula 7

Partecipazione: Ingresso libero

Relatori: 

https://en.wikipedia.org/wiki/Rogers_v._Koons#/media/File:Rogers_v._Koons.jpg
Art Rogers, Jeff Koons – https://jennydodge.wordpress.com/2014/10/08/legal-ethical-issue-rogers-v-koons/
Copyrighted images subject to the notable US copyright case Rogers v. Koons
Immagine generata tramite https://stablediffusionweb.com/#demo immettendo le parole “Marcel Duchamp”

Diritto comparato della proprietà intellettuale 2022-2023

Docente: Roberto Caso

Informazioni: qui

Calendario delle lezioni: qui (può subire variazioni)

Calendario dei seminari: qui

Gli studenti che intendono studiare la materia devono iscriversi alla comunità Moodle di riferimento

Lezione 1. Introduzione

Slide: Lezione 1

Letture:

R. Caso, Bibliografia essenziale sulla proprietà intellettuale e sul diritto d’autore

R. Caso, Proprietà intellettuale, AISA Dizionario della scienza aperta, 2022

Mark A. Lemley, Property, Intellectual Property, and Free Riding. Texas Law Review, Vol. 83, p. 1031, 2005, Available at SSRN: https://ssrn.com/abstract=582602

R. Stallman, Did You Say “Intellectual Property”? It’s a Seductive Mirage, 2004-2021, Policy Futures in Education, Volume 4, Number 4, 2006, trad. it: Hai detto “proprietà intellettuale”? È un miraggio seducente

M.C. Pievatolo, La comunicazione del sapere. La questione del diritto d’autore, Bollettino telematico di filosofia politica, 2007-2016

W. Fisher, Theories of Intellectual Property, in Stephen Munzer, ed., New Essays in the Legal and Political Theory of Property (Cambridge University Press, 2001)

W. Fisher, IP theory

A. Gambaro, Dai beni immobili ai beni virtuali, in Enciclopedia Treccani, 2009

U. Pagano, Il capitalismo dei monopoli intellettuali, Il Menabò di etica ed economia, 14 dicembre 2021

Visioni:

Franke Forum: Adrian Johns on “The Politics of Media Piracy

Letture:

G. Pascuzzi, Cosa intendiamo per «metodo casistico»?, Trento Law and Technology Research Papers; nr. 29, 2016

R. Caso, Capitolo 1 – Il metodo casistico-problematico, in R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021

R. Caso, Capitolo 2 – Gli argomenti interpretativi, in R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021

R. Caso, Capitolo 3 – La tecnica argomentativa del bilanciamento dei diritti, in R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021

R. Caso, Capitolo 4 – Diritto e tecnologia, in R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021

–> LawTech –> Diritto civile

Visioni:

The Paper Chase (di James Bridges) – una scena

Lezione 2 Evoluzione della proprietà intellettuale

Slide: Lezione 2

Letture:

P.S. Menell, M.A. Lemley, R.P. Merges, S. Balganesh, Intellectual Property in the New Technological Age: 2020 – Chapters 1 and 2 (July 11, 2020). Stanford Public Law Working Paper

J. Boyle, J. Jenkins, Intellectual Property: Law & the Information Society – Cases & Materials: An Open Casebook, ult. ed. (2021), Publisher: CreateSpace Independent Publishing Platform, 1-38

Lezione 3 – Teorie – limiti alla proprietà intellettuale, informazioni e dati

Slide: Lezione 3

Maria Chiara Pievatolo, La comunicazione del sapere. La questione del diritto d’autore, Bollettino telematico di filosofia politica, 2007-2016

William Fisher, Theories of Intellectual Property, in Stephen Munzer, ed., New Essays in the Legal and Political Theory of Property (Cambridge University Press, 2001)

Lezione 4 – Seminario – La proprietà dei dati nel diritto dell’Unione Europea

Prof. Maurizio Borghi, Università di Torino

La proprietà dei dati nel diritto dell’Unione Europea

Lezione 5 – Segreto commerciale

Slide: Lezione 5

Letture:

TRIPS, Sec. 7, art. 39

Direttiva (UE) 2016/943

Art. 98-99 d.lgs. 10 febbraio 2005, n. 30, Codice della proprietà industriale

Trib. Torino 15 novembre 2018, in Foro it., 2019, I, 2568

D. Sarti, Informazioni aziendali segrete, Diritto on line, Treccani, 2014

M. Libertini, Le informazioni commerciali riservate (segreti commerciali) come oggetto di diritti di proprietà industriale, in Il Diritto industriale 6/2017

M.L. Montagnani, Dati e proprietà intellettuale in Europa: dalla “proprietà” all’”accesso”,  «Il diritto dell’economia», anno 66, n. 101 (1 2020), pp. 539-569

Visioni:

Duplicity di Tony Gilroy (2009) – Trailer

Lezione 6 Brevetto per invenzione e software

Slide: Lezione 6

Letture:

35 U.S. Code Title 35—Patents

European Patent Convention

Art. 45 ss. d.lgs. 10 febbraio 2005, n. 30, Codice della proprietà industriale

Diamond v. Diehr, 450 U.S. 175 (1981)

Bilski v. Kappos, 561 U.S. 593 (2010)

Alice Corp. v. CLS Bank Intern’l  134 S. Ct. 2347 (2014) –> J. Boyle, J. Jenkins, Intellectual Property: Law & the Information Society – Cases & Materials: An Open Casebook, ult. ed. (2021), pp. 685-695

Ufficio europeo brevetti, 1° luglio 1998, n. 1173/97, in Foro it., 2000, IV, 187

Lezione 7 Brevetto per invenzione, farmaci, vaccini e biotecnologie

Slide: Lezione 7

Visioni:

Enzo Biagi intervista Albert Sabin (min. 23-32 ca.)

Letture:

35 U.S. Code Title 35—Patents

European Patent Convention

Art. 45 ss., art. 65, d.lgs. 10 febbraio 2005, n. 30, Codice della proprietà industriale

D .lgs. 10 febbraio 2005, n. 30, Codice della proprietà industriale, art. 70-bis

Modifiche al codice della proprietà industriale, di cui al decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 – Disegni di legge, Atto Senato n. 411, XIX Legislatura

Istituto Mario Negri, Perché non brevettiamo le nostre ricerche

J.E. Stiglitz, Economic Foundation of Intellectual Property Rights, in Duke Law Journal, 2008

Diamond v. Chakrabarty, 447 U.S. 303 (1980)

Ass’n for Molecular Pathology v. Myriad Genetics, Inc., 569 U.S. 576 (2013)

J. Boyle, J. Jenkins, Intellectual Property: Law & the Information Society – Cases & Materials: An Open Casebook, ult. ed. (2021), Publisher: CreateSpace Independent Publishing Platform, 659-666

J.L. Contreras, COVID-19 as an Example of Why Genomic Sequence Data Should Remain Patent Ineligible, 2021

Riferimenti:

R. Caso, Pandemia e vaccini. L’irrisolvibile antagonismo tra scienza aperta e proprietà intellettuale, versione 2.0, 23 maggio 2021,  Trento LawTech Research Paper series nr. 44, in Rivista critica del diritto privato, nr. 2/2021

R. Caso (a cura di), Covid-19, pandemia, proprietà intellettuale e open science

Visioni:

Seminario (video): –> LawTech Webinar: Vaccini anti-COVID19: bene comune o proprietà privata?, Università di Trento, AISA, 10 marzo 2021

Open Science o proprietà intellettuale? Il caso dei brevetti universitari sui vacciniUniversità del Piemonte Orientale, giovedì 17 marzo 2022, dalle ore 11,00 alle ore 13,00. Video disponibile qui.

Lezione 8 – Seminario – All Roads Lead to Tokens – Copyright, NFTs and the Arts

Prof. Peter Mezei (University of Szeged)

LawTech Seminars 2023

Letture:

Mezei, Péter and Lapatoura, Ioanna, All Roads Lead to Tokens – The Impact of NFTs on Galleries and Museums (March 27, 2023). Available at SSRN: https://ssrn.com/abstract=4400918 or http://dx.doi.org/10.2139/ssrn.4400918

Lezione 9 – Diritto d’autore e software

Slide: Lezione 9

Letture:

G. Pascuzzi, R. Caso, Il diritto d’autore dell’era digitale, in G. Pascuzzi, Il diritto dell’era digitale, Il Mulino, Bologna, 2020, cap. x, pp.195-234

Art. 4, 5, 6 direttiva 2009/24/CE relativa alla tutela giuridica dei programmi per elaboratore

Corte giustizia 2 maggio 2012, C-406/10 (SAS), in Foro it., 2012, IV, 397

Corte giustizia 6 ottobre 2021, C-13/20 (Top System SA)

US Supreme Court, Google LLC v. Oracle America, Inc., April 5, 2021

P. Samuelson, Three Surprises in the Supreme Court’s Google v. Oracle Decision, Kluwer Copyright Blog, April 12, 2021

Lezione 10 – Come si affronta un esame scritto

Slide: Lezione 10

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati, Milano, Ledizioni, 2021, Capitolo 6 “Come si affronta un esame scritto”

Lezione 11 – Diritto d’autore, dati e banche dati

Slide: Lezione 11

Feist v. Rural Telephone Service 499 U.S. 340 (1991)

Art. 7, direttiva 1996/9/CE, relativa alla tutela giuridica delle banche di dati

Corte giustizia 16 luglio 2009, C-5/08 (Infopaq)

Corte giustizia 15 gennaio 2015, C-30/14 (Ryanair)

Corte giustizia 3 giugno 2021, C‑762/19 (CV-Online Latvia)

Lezione 12 – Diritto d’autore, dati e Text and Data Mining

Slide: Lezione 12

Letture:

Art. 3, direttiva 2019/790/UE sul diritto d’autore nel mercato unico digitale

Art. 4, direttiva 2019/790/UE sul diritto d’autore nel mercato unico digitale

Feist v. Rural Telephone Service 499 U.S. 340 (1991)

Corte giustizia 16 luglio 2009, C-5/08 (Infopaq)

Corte giustizia 15 gennaio 2015, C-30/14 (Ryanair)

Approfondimenti:

S. Orlando, Il diritto di Text and Data Mining (TDM) non esiste, in Rivista italiana di informatica e diritto, 5, 1 (feb. 2023), 15. DOI: https://doi.org/10.32091/RIID0096

T. Margoni, M. Kretschmer, A deeper look into the EU Text and Data Mining exceptions: Harmonisation, data ownership, and the future of technology, 2021, Zenodo, https://doi.org/10.5281/zenodo.5082012

P. Guarda, Il regime giuridico dei dati della ricerca scientifica, Università di Trento/Editoriale Scientifica, 2021, 100-115

R. Ducato, A. Strowel, Ensuring Text and Data Mining: Remaining Issues With the EU Copyright Exceptions and Possible Ways Out, CRIDES Working Paper Series no. 1/2021

R. Caso, Il conflitto tra diritto d’autore e ricerca scientifica nella disciplina del text and data mining della direttiva sul mercato unico digitale, Trento LawTech Research Papers, nr. 38, Trento, Università degli studi di Trento, 2020; Il diritto industriale, 2020

Lezione 13 Seminario – La proprietà intellettuale su dati e applicazioni di IA. Le sfide per le tecnologie della transizione green e digital dell’Unione Europea

Dott.ssa Marta Arisi (Scicences Po)

Lezione 14 Seminario

Prof. Paolo Guarda

Lezione 15 – Free Software, Creative Commons, Open Access

Slide: Lezione 15

Letture:

Free Software Foundation, What is free software

J. Boyle, A Creative Commons, in J. Boyle, The Public Domain, 179–181, 183–200

L. Lessig, Cultura libera, 2005, 154 ss.

Peter Suber, Open Access, 2012, 1-27

Lezione 16 – Seminario – “Proprietà intellettuale e trasferimento tecnologico dei risultati della ricerca pubblica sul miglioramento genetico viticolo”

Dott. Arturo Pironti (FEM)

Lezione 17- Diritto d’autore accademico e Secondary Publication Right

Slide: Lezione 17

Letture:

Cost. art. 9, 21, 33, 34

Huniversal Declaration of Human Rights, art. 27

Patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali, art. 15

Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, art. 10, 11, 13, 14

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 23

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 42

DDL n. 1146 (Parlamento Italiano, Senato della Repubblica), art. 1, comma 2

AISA, Diritto di ripubblicazione in ambito scientifico

Science Commons, SPARC, Addendum al contratto editoriale di pubblicazione

L. 19 aprile 1925, n. 475, repressione della falsa attribuzione di lavori altrui da parte di aspiranti al conferimento di lauree, diplomi, uffici, titoli e dignità pubbliche

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 70

Codice etico dell’Università di Trento (2014), art. 5.10 (Integrità – Risultati dell’ingegno e plagio)

Codice d’onore degli studenti (Università di Trento, 2016), Condotte specifiche 1.g)

A. Swartz, Guerilla Open Access Manifesto, 2008

R. Caso, – Il diritto d’autore accademico nel tempo dei numeri e delle metriche, Trento, LawTech Research Paper nr. 36, Trento, Università degli studi di Trento, 2018

Approfondimenti:

R. Caso, G. Dore, Academic Copyright, Open Access and the “Moral” Second Publication Right, Trento LawTech Research Paper nr. 47, 2021, in European Intellectual Property Review, 6/2022, 332-342

Lezione 18 – Seminario

Dott.ssa Lorenza Giordani

Street art e diritto d’autore: un equilibrio giuridico incerto

Lezione 19 – Proprietà intellettuale, smart farming e dati

Lezione 19: slide

Letture:

T.J. Horton, D. Kirchmeier (2020), Monopolizing the Digital Agricultural  Information Market: John Deere’s  Nefarious “Right to Repair” Scheme, CPI Antitrust Chronicle, 2020

Lezione 20- Conclusioni

Discutendo intorno alla pseudo-proprietà intellettuale