A liberal infrastructure in a neoliberal world

Roberto Caso, Maria Chiara Pievatolo

R. Caso, M.C. Pievatolo, A liberal infrastructure in a neoliberal world: the Italian case of GARR, in Journal of Intellectual Property, Information Technology and Electronic Commerce JIPITEC 14 (2) 2023, preprint available at Zenodo, <https://doi.org/10.5281/zenodo.7561821>

Abstract

This paper aims to outline some issues concerning the interaction, in European Union law, between data policy, university regulation, open science, intellectual property and infrastructure policy. On the one hand, such issues primarily regard intellectual property: exclusive rights deriving from copyright and related rights, patents, trademarks, and trade secrets. On the other hand, they also concern forms of exclusive control on data that are not strictly related to intellectual property but enhanced by the control on technology and infrastructure. This exclusive control can accompany or be independent from the protection of intellectual property conferred by law. To make science open and to limit the market power of intellectual monopolies and oligopolies, restricting and reshaping intellectual property rights on data is not enough. It is also necessary to create or to revive public infrastructures and to implement open standards for texts, data, and code. An example of a public infrastructure for a university is the Italian consortium GARR, which during the COVID-19 pandemic contributed to anchor the local debate about academic and teaching freedom to an actual and viable alternative, protecting independent and public knowledge not just de jure but de facto as well.

Diritto d’autore e arte 2023-2024

La libertà perduta. Dal monopolio alla proprietà intellettuale

Docenti: Roberto Caso, Giulia Dore (LawTech Group)

Testi di riferimento

G. Spedicato, Principi di diritto d’autore, Il Mulino, Bologna, 2020

Giulia Dore, Plagio e diritto d’autore. Un’analisi comparata e interdisciplinare. Wolters Kluwer Italia S.r.l./CEDAM, 2021, https://doi.org/10.5281/zenodo.5961499

Docenti: Roberto Caso, Giulia Dore (LawTech Group)

Informazioni: qui

Calendario delle lezioni: qui (può subire variazioni)

Lawtech seminars – I semestre a.a. 2023-202

Gli studenti che intendono studiare la materia devono iscriversi alla comunità Moodle di riferimento

LawTech Group

Lezione 0 – Introduzione

Lezione 0: slide

Parole-chiave (monopolio, proprietà intellettuale, libertà, pirateria)

Letture:

M.C. Pievatolo, La comunicazione del sapere. La questione del diritto d’autore, Bollettino telematico di filosofia politica, 2007-2008

M.J. Madison, Beyond Creativity: Copyright as Knowledge Law (April 30, 2010). Vanderbilt Journal of Entertainment and Technology Law, Vol. 12, p. 817, 2010, University of Pittsburgh Legal Studies Research Paper No. 2010-15, Available at SSRN: https://ssrn.com/abstract=1599621

A. Manzoni, Lettera di Alessandro Manzoni al signor professore Girolamo Boccardo intorno ad una questione di così detta proprietà letteraria, 1860

copyrighthistory.org

Mappe:

https://en.wikipedia.org/wiki/List_of_countries%27_copyright_lengths
Original image by Balfour Smith at Duke University. Vectorized by Badseed using BlankMap-World6 as a basemap. This file is licensed under the Creative Commons Attribution 3.0 Unported license.

Visioni:

Copying Is Not Theft, 2010

Van Gogh Museum:

https://www.vangoghmuseum.nl/en/stories/van-gogh-and-millet

Van Gogh letters:

https://vangoghletters.org/vg/letters/let850/letter.html

Lezione 1 – Il metodo casistico-problematico

Lezione 1: slide

Letture:

G. Pascuzzi, Cosa intendiamo per «metodo casistico»?, Trento Law and Technology Research Papers; nr. 29, 2016

R. Caso, Il metodo casistico-problematico, in R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021

R. Caso, Gli argomenti interpretativi, in R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021

R. Caso, La tecnica argomentativa del bilanciamento dei diritti, in R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021

Università di Torino, Archivio di diritto e storia costituzionali, Tecniche interpretative della Corte costituzionale

–> Diritto civile

–> LawTech Group

Visioni:

The Paper Chase (di James Bridges) – una scena

Letture:

R. Caso, Come si cerca l’informazione giuridica, in R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021

R. Caso, La dottrina giuridica italiana in Open Access – Una sitografia in costruzione

Università di Trento – Facoltà di Giurisprudenza – Open Access

R. Caso, Come si affronta un esame scritto, in R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021

–> Diritto civile

Lezione 2 – Diritto d’autore ed evoluzione tecnologica: cenni

Lezione 2: slide

Letture:

R. Caso, Diritto e tecnologia, in R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021

Primary Sources on Copyright (1450-1900), Johannes of Speyer’s Printing Monopoly, Venice (1469), https://www.copyrighthistory.org/

U. Izzo, Alle origini del copyright e del diritto d’autore. Tecnologia, interessi e cambiamento giuridico, Carocci, 2010 (Cap. 1 disponibile qui)

R. Caso, Alle origini del copyright e del diritto d’autore: spunti in chiave di diritto e tecnologia, 2010

M.C. Pievatolo, L’età del privilegio, in Il Mulino, 2 aprile 2019

Lezione 3 – Creatività, originalità

Lezione 3: slide

Letture:

M.C. Pievatolo, Fichte: l’originalità come fondamento della proprietà intellettuale, in M.C. Pievatolo, La comunicazione del sapere. La questione del diritto d’autore, 2007-2008

F. Macmillan, Il diritto d’autore nell’era digitale: verso il declino dell’originalità dell’opera?, in G. Resta (a cura di), L’armonia nel diritto. Contributi a una riflessione su diritto e musica, Roma, 2020, 109-120

Codice civile, art. 2575-2576

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 1, 6

L. 20 giugno 1978, n. 399, Ratifica ed esecuzione della convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie ed artistiche, firmata il 9 settembre 1886, completata a Parigi il 4 maggio 1896, riveduta a Berlino il 13 novembre 1908, completata a Berna il 20 marzo 1914, riveduta a Roma il 2 giugno 1928, a Bruxelles il 26 giugno 1948, a Stoccolma il 14 luglio 1967 e a Parigi il 24 luglio 1971, con allegato. (GU n.214 del 02-08-1978 – Suppl. Ordinario), art. 10

Corte di Cassazione civ., Sez. I, 19 febbraio 2015, n. 3340, Soc. Universal Music Publishing Ricordi c. De Gregori, in Foro it., 2015, I, 2031

Trib. pen. Napoli, 27 maggio 1908 (D’Annunzio c. Scarpetta)

L. Moscati, Sulla parodia e la causa D’Annunzio Scarpetta, Historia et ius 20 (2021)

Galvano Della Volpe

G. Dore, “Plagio e diritto d’autore. Un’analisi comparata e interdisciplinare“, CEDAM – Wolters Kluwer, 2021

Ascolti:

Iva Zanicchi, Zingara, 1969

https://www.youtube.com/watch?v=3Itr1bUCBng

Francesco De Gregori, Prendi questa mano, zingara, 1976 (2011)

Visioni:

Qui rido io (2021, regia di Mario Martone) – Clip “Il primo poeta d’Italia

Lezione 4 – Dicotomia idea/espressione

Lezione 4: slide

Letture:

M.C. Pievatolo, Fichte: l’originalità come fondamento della proprietà intellettuale, in M.C. Pievatolo, La comunicazione del sapere. La questione del diritto d’autore, 2007-2008

I. Kant, L’illegittimità della ristampa dei libri (trad. it. di Maria Chiara Pievatolo), 1785

Codice civile, art. 2575-2576

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 1, 6

Nichols v. Universal Pictures Corp., 45 F.2d 119 (2d Cir. 1930)

J. Boyle, J. Jenkins, Intellectual Property: Law & the Information Society – Cases & Materials: An Open Casebook, 5th ed., 2021, Publisher: CreateSpace Independent Publishing Platform, pp. 305-322

William Fisher, CoyrightX, LECTURE TRANSCRIPTS Based on the Lectures of Prof. William W. Fisher III, Harvard Law School, compiled by Marc Pelteret, student of CopyrightX: UCT 2017 – Version 1.2 (7 February 2018), pp. 11-14

Trib. Torino 24 aprile 2008, in Foro it., 2009, I,  1285

Trib. Milano 3 febbraio 2017, in Foro it., 2017, I, 3488

Visioni:

William Fisher, CopyrightX: Lecture 1.3, Foundations of Copyright Law: Idea/Expression Distinction

The Social Network (2010) di David Fincher (una scena)

Lezione 5 – Principio dell’esaurimento

Lezione 5: slide

Letture:

Corte di Giustizia 3 luglio 2012, C-128/11 (UsedSoft)

Corte di Giustizia 10 novembre 2016, C‑174/15 (VOB)

Corte di Giustizia 19 dicembre 2019,  C‑263/18 (Tom Kabinet)

lezione 6- Seminario

Dott. Gabriele Cifrodelli

“Diritto d’autore e Generative AI: prospettive attuali e future per la regolamentazione di inputs e outputs”

Lezione 7 – I diritti morali: fondamenti

Lezione 7: slide

Letture:

Codice civile, art. 2577

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 1, 6, 20

Cass. Torino, udienza 5 dicembre 1908; The Gramophone company limited  c. Ricordi ed altri, in Foro it., 1909, I, 603

Cass. 4 settembre 2013, n. 20227, in Foro it., 2013, I, 3189

Visioni:

The Gost Writer

Lezione 8 – FAIR USE, Libere utilizzazioni, eccezioni e limitazioni, diritti degli utenti

Lezione 8: slide

Letture:

Art. 2, 21, 33 Cost.

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 70

Trib. pen. Napoli, 27 maggio 1908 (D’Annunzio c. Scarpetta)

Corte di Giustizia 3 settembre 2014, C‑201/13 (Deckmyn)

Cass. ord. 30 dicembre 2022 n. 38165 (caso Zorro)

Andy Warhol Foundation for the Visual Arts, Inc. v. Goldsmith (598 U.S. ___, 2023) –> Wikipedia

F. Mezzanotte, Le “eccezioni e limitazioni” al diritto d’autore UE, in AIDA, 2016

C. Sganga, Dall’armonizzazione alla frammentazione: obiettivi e fallimenti della Direttiva Copyright (2019/790/UE) in materia di ricerca, educazione e accesso al patrimonio culturale, in Rivista italiana di informatica e diritto, 1/2023, DOI: https://doi.org/10.32091/RIID0095

R. Caso, Il diritto d’autore e la parodia dietro la maschera di Zorro. Duellando (in Cassazione) tra esclusiva e libertà sul giusto (e instabile) equilibrio tra diritti fondamentali (nota a Cass. Sez. I civile ord. 30 dicembre 2022 n. 38165, in corso di pubblicazione in Il Foro italiano), disponibile in Open Access su Zenodo; DOI: https://doi.org/10.5281/zenodo.7715047

Approfondimenti:

E. Maroni, Eccezioni e limitazioni al diritto d’autore nell’Unione Europea: profili critici e spunti comparatistici applicati al settore GLAM alla luce dell’emergenza COVID-19, Trento Law and Technology Research Group, Student Paper Series; 72. Trento: Università degli Studi di Trento

Mappe:

https://www.copyrightexceptions.eu/

Lezione 9 – I contratti: cessioni e licenze

Lezione 9: slide

Letture:

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, 107 ss.

M. Bertani, La disciplina del contratto di edizione nell’ordinamento italiano (s.d., ma 2009)

L. Lessig, Cultura libera, 2005, 154 ss.

Le licenze Creative Commons

Open Access at The Met

Piccole Donne (2019, regia di Greta Gerwig)

Lezione 10 – La tutela civile

Lezione 10: slide

Letture:

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 156 ss.

Trib. Firenze 10 luglio 2006

Cass. 3 giugno 2015, n. 11464

Cass. 22 giugno 2016, n. 12954

F. Bruno, Risarcimento del danno da violazione dei diritti di proprietà intellettuale e retroversione degli utili. Un’analisi comparata, Trento Law and Technology Research Group, Student Paper Series; 73. Trento: Università degli Studi di Trento

Lezione 11 – Il plagio-contraffazione: i fondamenti

Lezione 11: slide

Letture:

R. Caso, Plagio, diritto d’autore e rivoluzioni tecnologiche, in R. Caso (a cura di), Plagio e creatività: un dialogo tra diritto e altri saperi. Atti dei Seminari tenuti il 21 e il 28 aprile 2010 presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento, Università degli Studi di Trento, Trento 2011 5

G. Dore, “Plagio e diritto d’autore. Un’analisi comparata e interdisciplinare“, CEDAM – Wolters Kluwer, 2021

Cass. 26 gennaio 2018, n. 2039, caso Emilio Vedova, in Foro it., 2018, I, 855

Visioni:

Fondazione Emilio e Annabianca Vedova, Emilio Vedova: una biografia per immagini

Lezione 12 – I diritti morali nelle arti visive

Lezione 12: slide

Letture:

Cass. civ. [ord.], 11 giugno 2018, n. 15158

Trib. Milano 24 settembre 2009

Lezione 13 – I dirtitti morali: il diritto di inedito e il segreto epistolare

Slide: Lezione 13

Corte di cassazione civile, sez. I, 19 ottobre 2012 n. 18037, in Foro it., 2012, I, 3301, con nota di G. Casaburi, La tutela dell’inedito

Trib. civ., ord. Milano, 3 dicembre 2004, in Foro it., I, 249

Esercizio:

S. Satta, Il giorno del giudizio, Adelphi, 1979: “Scrivo queste pagine che nessuno leggerà, perché spero di avere tanta lucidità da distruggerle prima della mia morte, nella loggetta della casa che mi sono costruito nei lunghi anni della mia laboriosa esistenza. È un’alba di mezzo agosto, un’ora in cui l’estate ancora piena cede alla passione dell’autunno. Fra poche ore tutto sarà diverso, ma intanto io vivo questo annuncio di una stagione che è più propriamente la mia.”

Lezione 14 – La riproduzione di opere delle arti visive di pubblico dominio

Letture:

Art. 14 direttiva 2019/790 sul diritto d’autore nel mercato unico digitale

Art. 32-quater l. 1941/633

M. Arisi, Riproduzioni di opere visive in pubblico dominio: l’Articolo 14 della Direttiva (EU) 2019/790 e la trasposizione in Italia, in Aedon, numero 1, 2021, issn 1127-1345

La riproduzione di opere delle arti visive di dominio pubblico e l’attuazione della direttiva europea sul diritto d’autore nel mercato unico digitale, seminario online, 10 febbraio 2021

Lezione 15 – Il diritto d’autore e le immagini dei beni culturali

Slide: Lezione 15

Letture:

Roberto Caso, Il David, l’Uomo vitruviano e il diritto all’immagine del bene culturale: verso un’evaporazione del pubblico dominio? (Nota a Trib. Firenze 20 aprile 2023 e Trib. Venezia, ord. 17 novembre 2022), in Foro it., 2023, I, 2283

Lezione 16 – Seminario

Prof. Fiona Macmillan

“La politica della regolamentazione dei beni culturali in un mondo mobile”

Lezione 17 – Arte appropriativa e parodia

Slide: Lezione 17

Letture:

Trib. Venezia 7 novembre 2015

A. Donati, Quando l’artista si appropria dell’opera altrui, in Riv. dir. ind., 2018

F. Minio, Riflessioni in tema di tutela giuridica dell’appropriation art in ambito figurativo, in Aedon, 3/2019

Trib. Milano 13 luglio 2011

Visioni:

Aberto Giacometti (Wikimedia Commons)

John Baldessari “Giacometti Variations

Rogers v. Koons

Approfondimenti:

L. Di Nicola, L’appropriazionismo artistico nell’arte visuale: una comparazione tra Italia e Stati Uniti, 2021

Lezione 18 – Disegno industriale e valore artistico

Slide: Lezione 18

Letture:

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 2, n. 10)

Corte di Giustizia 12 settembre 2019, C-683/17, Cofemel

Corte di Giustizia 11 giugno 2020, C-833/18, Brompton Bicycle Ltd

R. Caso, G. Dore, Opere di disegno industriale tra creatività, neutralità e valore artistico: esercizi (e acrobazie) sulla quadratura del cerchio, Trento LawTech Research Papers, nr. 40, Trento, Università degli studi di Trento, 2020

Diritto civile 2023-2024

I diritti della personalità

La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati

Casi e problemi di diritto civile

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Testi di riferimento

Roberto Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021

Informazioni

Informazioni sul corso disponibili qui

Calendario

Calendario (può subire variazioni)

LawTech seminars

Lawtech seminars – I semestre a.a. 2023-2024

Comunità Moodle

Moodle. Per seguire il corso è necessario iscriversi alla comunità Moodle Unitn di riferimento

Introduzione

Lezione 0: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Introduzione

G. Alpa, Diritto civile 1. Nozione, in Enciclopedia Treccani, 2017

G. Alpa, Diritto civile 2. Storia, fonti, codici, in Enciclopedia Treccani, 2017

G. Pascuzzi, Soldatini e danni collaterali: i settori scientifico-disciplinari, in Roars, 18 gennaio 2014

Visioni:

Gattaca – La porta dell’universo (di Andrew Niccol) trailer

Snowden (di Olivers Stone) trailer

Il prigioniero (serie tv) (ideatori Patrick McGoohan e George Markstein) trailer

Lezione 1 Il metodo casistico-problematico

Lezione 1: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 1

G. Pascuzzi, Cosa intendiamo per «metodo casistico»?, Trento Law and Technology Research Papers; nr. 29, 2016

A. Gianola, L’insegnamento universitario del diritto privato alla prova della trasformazione digitale, 2022

S. Turow, Harvard – Facoltà di legge, Mondadori 2013 (ed. orig. 1977)

Approfondimenti:

B. Pasciuta, L. Loschiavo, La formazione del giurista Contributi a una riflessione, Roma Tre-Press, 2018

Visioni:

The Paper Chase (di James Bridges) – una scena

Learn Law Better, Paper Chase vs Law Professor

Lezione 2 Gli argomenti interpretativi

Lezione 2: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 2

Università di Torino, Archivio di diritto e storia costituzionali, Tecniche interpretative della Corte costituzionale

Lezione 3 La tecnica argomentativa del bilanciamento dei diritti

Lezione 3: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 3

R. Bin, Ragionevolezza e divisione dei poteri, in Diritto&questioni pubbliche – n.2 agosto 2002

G. Pino, Conflitto e bilanciamento tra diritti fondamentali Una mappa dei problemi, in «Ragion Pratica», 28, 2007, pp. 219-276

P. Grossi, La invenzione del diritto: a proposito della funzione dei giudici, 2017

C. Salvi, Globalizzazione e critica del diritto, 2020

F. Giovanella, Copyright and Information Privacy. Conflicting Rights in Balance, Edward Elgar, 2017, chapter 1

Università di Torino, Archivio di diritto e storia costituzionali, Tecniche interpretative della Corte costituzionale

Lezione 4 Diritto e tecnologia

Lezione 4: slide

LawTech – The Law and Technology Group

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 4

Approfondimenti in altri corsi all’Università di Trento – Facoltà di Giuriprudenza:

–> Diritto dell’era digitale

–> Diritto comparato della proprietà intellettuale

–> Diritto comparato della privacy

Lezione 5 Come si cerca l’informazione giuridica

Lezione 5: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 5

R. Caso, La dottrina giuridica italiana in Open Access – Una sitografia in costruzione

R. Pardolesi, Oscuramento e oscurantismo, in Foro it., 2023, V, 221

Lezione 6 Come si affronta un esame scritto

Lezione 6: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 6

L. 19 aprile 1925, n. 475, repressione della falsa attribuzione di lavori altrui da parte di aspiranti al conferimento di lauree, diplomi, uffici, titoli e dignità pubbliche

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 70

Codice etico dell’Università di Trento (2014), art. 5.10 (Integrità – Risultati dell’ingegno e plagio)

Codice d’onore degli studenti (Università di Trento, 2016), Condotte specifiche 1.g)

Lezione 7 L’evoluzione dei diritti della persona e della personalità

Lezione 7: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 7

G. Resta, Diritti della personalità: problemi e prospettive, in Dir. inf., 2007, 1043, ripubblicato in G. Resta, Dignità, persone, mercati, Giappichelli, Torino, 2014, 73-96

Visioni:

G. Resta, Responsabilità civile e diritti della personalità, Università degli Studi di Trento – Facoltà di Giurisprudenza Lezioni magistrali sulla responsabilità civile 3 aprile 2014

LEZIONE 8 – SEMINARIO

Prof. Vincenzo Ricciuto, Dott. Roberto D’Orazio

L’equivoco della privacy. Persona vs. dato personale

Nell’occasione della lezione seminariale verrà presentato il volume del Prof. Ricciuto “L’equivoco della privacy

Letture:

G. Carapezza Figlia, L’equivoco della privacy. Circolazione dei dati personali e tutela della persona, Jus Civile, 2022, 5

European Data Protection Supervisor, Opinion 4/2017 on the Proposal for a Directive on certain aspects concerning contracts for the supply of digital content

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, delibera 11 maggio 2017, n. 26596

TAR Lazio 260/2020

Consiglio di Stato (2631/2021) (Caso Facebook)

Lezione 9 Il diritto all’immagine

Lezione 9: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 8

Codice civile, art. 10

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art.96-97

App. Torino Udienza 3 marzo 1903; Pres. Bolognini, Est. Pratis; Maga (Avv. Ceresole) c. Cominetti (Avv.Lorio), in Foro it., 1904, I, 633

Corte costituzionale, 12 apr. 1973 nr. 38

Lezione 10 – SEMINARIO

Dott. Roberto Simone (Presidente della Seconda Sezione civile del Tribunale di Venezia)

“Il risarcimento del danno non patrimoniale alla persona tra liquidazione equitativa e metodo tabellare”

LEZIONE 11 Il diritto allo sfruttamento commerciale della notorietà

Lezione 11: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 9

Haelan Laboratories, Inc. v. Topps Chewing Gum, Inc, 202 F.2d 866 (2d Cir. 1953) 

Cass. 10 novembre 1979, n. 5790, in Foro it., 1980, I, 81 (caso Mazzola)

Pret. Roma ord. 18 aprile 1984, in Foro it., 1984, I, 2030 (caso Dalla)

App. Roma 8 settembre 1986, in Foro it., 1987, I, 919 (caso Sandrelli)

Cass. 2 maggio 1991, n. 4785, in Foro it., 1992, I, 831 (caso Armani)

Trib. Firenze 20 aprile 2023 e Trib. Venezia, ord. 17 novembre 2022, in Foro it., 2023, I, 2283 (casi David di Michelagelo e Uomo Vitruviano di Leonardo)

Lezione 12 – SEMINARIO

Prof. Maria Chiara Pievatalo, Prof. Daniela Tafani

“Persone e diritti: automazione, autonomia e contratto”

Daniela Tafani, Persone e diritti: automazione, autonomia e contratto

Maria Chiara Pievatolo, Uncontract

Letture:

D. Tafani, “Sistemi fuori controllo o prodotti fuorilegge? La cosiddetta «intelligenza artificiale» e il risveglio del diritto“, in Bollettino Telematico di Filosofia Politica

LEZIONE 13 IL DIRITTO AL NOME

Lezione 13: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 10

Costituzione italiana: lavori preparatori (Archivio Quirinale; Nascita della Costituzione a cura di F. Calzaretti; Fonti storiche di diritto costituzionale in rete a cura di R. Bin)

Costituzione italiana, art. 2

Costituzione italiana, art. 3

Costituzione italiana, art. 22

Codice civile, art. 6-9

Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, art. 3, 8

App. Napoli 18 giugno 1906, in Foro it., 1906, I, 1398

Corte costituzionale, 31 maggio 2022 n. 131, in Foro it., 2022, I, 2233

Lezione 14 Il diritto morale d’autore

Lezione 14: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 11

Codice civile, art. 2577

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 1, 6, 20

Cass. Torino, udienza 5 dicembre 1908; The Gramophone company limited  c. Ricordi ed altri, in Foro it., 1909, I, 603

Cass. 4 settembre 2013, n. 20227

Visioni:

The Gost Writer

Altri corsi all’Università di Trento – Facoltà di Giurisprudenza:

–> Diritto comparato della proprietà intellettuale

–> Diritto d’autore e arte

Lezione 15 Il diritto alla riservatezza

Lezione 15: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 12

Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, art. 12

Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, art. 8

Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, art. 7

S. D. Warren, L. D. Brandeis, The Right to Privacy, in Harvard Law Review, Vol. 4, No. 5. (Dec. 15, 1890), pp. 193-220

Cass. 27 maggio 1975 n. 2129, in Foro it, 1976, I, 2895 (caso Soraya)

Cass. 18 ottobre 1984, n. 5259, in Foro it., 1984, I, 2711, con nota di R. Pardolesi

R. Pardolesi, Riservatezza: problemi e prospettive, in Spinelli (a cura di), Responsabilità civile, Bari, 1974, vol. II, pp. 316 ss.

S. Rodotà, Riservatezza, in Enciclopedia Treccani, 2000

Visioni:

Latin Lover di Franco Indovina, in I Tre volti (1965) – una scena

Lezione 16 SEMINARIO

Prof. Valentina Cuocci

“La protezione dei dati personali dei soggetti vulnerabili nella dimensione digitale”

Nell’occasione della lezione seminariale verrà presentato il volume della Prof. Cuocci

La protezione dei dati personali dei soggetti vulnerabili nella dimensione digitale

lezione 17 Il diritto alla identità personale

Lezione 17: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 13

Pret. Roma, ord. 6 maggio 1974, in Foro it., 1974, I, 1806

Cass. 22 giugno 1985 n. 3769, in Foro it., 1985, I, 2211 (caso Veronesi)

Cass. 7 febbraio 1996, n. 978, in Foro it., 1996, I, 1253

G. Pino, Il diritto all’identità personale ieri e oggi. Informazione, mercato, dati personali, in Libera circolazione e protezione dei dati personali, a cura di R. Panetta, Giuffrè, Milano, 2006, t. 1., pp. 257-321

Approfondimenti

E. Poddighe, Tatuaggi e identità personale, Dir. informazione e informatica, 3/2022, 557

Lezione 18 Il diritto all’oblio

Lezione 18: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 14

Regolamento (UE) 2016/679, Art. 17

Sidis v. F-R Publishing Co, 113 F.2d 806 (Harvard H2O)

Cass. 9 aprile 1998, n. 3679

Cass., sez. un., 22 luglio 2019, 19681

R. Pardolesi, L’ombra del tempo e (il diritto al)l’oblio, in Questione Giustizia 2017/1

R. Pardolesi, Oscuramento e oscurantismo, in Foro it., 2023, V, 221

Approfondimenti.

European Court of Human Rights [Corte Europea dei Diritti Umani], 25.11.2021 [Final 25.02.2022], (Application no. 77419/16)

Documenti:

Sidis Archives (Sidis vs. The New Yorker)

William James Sidis (Wikipedia)

Lezione 19 Il danno alla persona e il diritto alla vita

Lezione 19: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 15

Cass., sez. un., ud. 22 dicembre 1925, in Foro it., 1926, I, 328

Cass., sez. III civ., 23 gennaio 2014, n. 1361, in Foro it., 2014, I, 719

Cass. civ., sez. un., 22 luglio 2015, n. 15350

R. Caso, Il bene della vita e la struttura della responsabilità civile, in Foro it., 2014, I, 769

R. Caso, Le Sezioni unite negano il danno da perdita della vita: giorni di un futuro passato, in Foro it., settembre 2015, I, 2698

U. Izzo, La perdita della vita come danno relazionale: analisi storico-comparativa di una convergenza transistemica, 2018

Lezione 20 la sorveglianza di massa e il trasferimento dei dati fuori dall’unione europea

Lezione 20: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 16

Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, art. 8

Regolamento (UE) 2016/679

Corte di Giustizia UE, 16 luglio 2020, causa C-311/18 (caso Schrems II)

Comitato europeo per la protezione dei dati, “Domande frequenti sulla sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea nella causa C-311/18” 23 luglio 2020 (trad. it. a cura del Garante per la protezione dei dati personali)

Garante per la protezione dei dati personali, Provvedimento n 64 del 26 marzo 2020 – “Didattica a distanza: prime indicazioni”

Garante per la protezione dei dati personali, Ordinanza ingiunzione nei confronti di Università Commerciale “Luigi Bocconi” di Milano – 16 settembre 2021 [9703988]

Zoom Privacy Statement

R. Ducato et al., Emergency Remote Teaching: a study of copyright and data protection policies of popular online services (Part II), Kluwer Copyright Blog, June 4, 2020

M.C. Pievatolo, Teledidattica: proprietaria e privata o libera e pubblica, in Roars, 8 giugno, 2020

Approfondimenti:

A. Catalano, La didattica del capitalismo della sorveglianza: profili giuridici, Trento LawTech Student Paper series, n. 90, 2023

Altri corsi all’Università di Trento – Facoltà di Giurisprudenza:

–> Diritto comparato della privacy –> P. Guarda, G. Bincoletto, Diritto comparato della privacy e della protezione dei dati personali, Ledizioni, 2023

Lezione 21 la sorveglianza digitale nel conflitto tra diritto d’autore e protezione dei dati personali

Lezione 21: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 17

Corte Giustizia UE 29 gennaio 2008 C-275/06 (Promusicae)

G. Resta, Anonimato, responsabilità, identificazione: prospettive di diritto comparato, in Dir. informazione e informatica, 2014, 171

R. Caso, Il conflitto tra copyright e privacy nelle reti Peer to Peer: il caso Peppermint: profili di diritto comparato, in Diritto dell’Internet, 2007, 471

R. Caso, Il conflitto tra diritto d’autore e protezione dei dati personali: appunti dal fronte euro-italiano, in Diritto dell’Internet, 2008, pp. 466-472.

F. Giovanella, Copyright and Information Privacy. Conflicting Rights in Balance, Edward Elgar, 2017, chapter 1

Altri corsi all’Università di Trento – Facoltà di Giurisprudenza:

–> Diritto comparato della privacy –> P. Guarda, G. Bincoletto, Diritto comparato della privacy e della protezione dei dati personali, Ledizioni, 2023

LEZIONE 22 IL DIRITTO ALLA CANCELLAZIONE DEI DATI E LA DE-INDICIZZAZIONE

Lezione 22: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 18

Corte Giustizia UE grande sezione; sentenza 13 maggio 2014, C-131/12 (caso Costeja)

Corte Giustizia UE grande sezione, sentenza 24 settembre 2019, C‑507/17 (Google c. CNIL)

Corte Giustizia UE grande sezione, sentenza 24 settembre 2019, C-136/17

European Data Protection Board, Guidelines 5/2019 part I

Approfondimenti:

F. Giovanella, From the “right to delisting” to the “right to relisting, Media Laws, 2022

Altri corsi all’Università di Trento – Facoltà di Giurisprudenza:

–> Diritto comparato della privacy –> P. Guarda, G. Bincoletto, Diritto comparato della privacy e della protezione dei dati personali, Ledizioni, 2023

Lezione 23 processo decisionale automatizzatO e la c.d. intelligenza artificiale

Lezione 23: slide

Letture:

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 21

Regolamento (UE) 2016/679, art. 22

Proposta di Regolamento del Parlamento Europeo e del Consiglio che stabilisce regole armonizzate sull’intelligenza artificiale (legge sull’intelligenza artificiale) e modifica alcuni atti legislativi dell’Unione – COM/2021/206 final

C. Stato, sez. VI, 08-04-2019, n. 2270

C. Stato, sez. VI, 13-12-2019, n. 8472

Garante per la protezione dei dati personali, Piattaforma web per l’elaborazione di profili reputazionali – 24 novembre 2016 [doc. web n. 5796783]

Cass. 25 maggio 2021, n. 14381

Garante per la protezione dei dati personali, Provvedimento dell’11 aprile 2023 [9874702] (Caso Chat GPT)

A. Simoncini, L’algoritmo incostituzionale: intelligenza artificiale e il futuro delle libertà, in BioLaw Journal –Rivista di BioDiritto, n. 1/2019

M.C. Cavallaro, G. Smorto, Decisione pubblica e responsabilità dell’amministrazione nella società dell’algoritmo, in Federalismi, 4 settembre 2019

P. Guarda, L. Petrucci, Quando l’intelligenza artificiale parla: assistenti vocali e sanità digitale alla luce del nuovo regolamento generale in materia di protezione dei dati, in BioLaw Journal – Rivista di biodiritto, n. 2/2020

G. Pascuzzi, Le valutazioni degli studenti le fa l’algoritmo (a proposito di Educational Data Mining), 13 ottobre 2020

G. Comandè, Leggibilità algoritmica e consenso al trattamento dei dati personali, note a margine di recenti provvedimenti sui dati personali, in Danno e Responsabilità, n. 2/2022, Ipsoa, Milano, ripubblicato in Altalex

Visioni:

“Sully” (2016) di Clint Eastwood – una scena

Altri corsi all’Università di Trento – Facoltà di Giurisprudenza:

–> Diritto dell’era digitale

–> Diritto comparato della privacy –> P. Guarda, G. Bincoletto, Diritto comparato della privacy e della protezione dei dati personali, Ledizioni, 2023

LEZIONE 24 LA MERCIFICAZIONE DELLA SCIENZA. La proprieta’ intellettuale contro (il diritto d’autore e) l’open access

Lezione 24: slide

Letture:

Cost. art. 9, 21, 33, 34

Huniversal Declaration of Human Rights, art. 27

Patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali, art. 15

Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, art. 10, 11, 13, 14

R. Caso, La società della mercificazione e della sorveglianza: dalla persona ai dati. Casi e problemi di diritto civile, Milano, Ledizioni, 2021 – Capitolo 23

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 42

DDL n. 1146 (Parlamento Italiano, Senato della Repubblica), art. 1, comma 2

AISA, Diritto di ripubblicazione in ambito scientifico

Science Commons, SPARC, Addendum al contratto editoriale di pubblicazione

L. 19 aprile 1925, n. 475, repressione della falsa attribuzione di lavori altrui da parte di aspiranti al conferimento di lauree, diplomi, uffici, titoli e dignità pubbliche

L. 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 70

Codice etico dell’Università di Trento (2014), art. 5.10 (Integrità – Risultati dell’ingegno e plagio)

Codice d’onore degli studenti (Università di Trento, 2016), Condotte specifiche 1.g)

A. Swartz, Guerilla Open Access Manifesto, 2008

R. Caso, – Il diritto d’autore accademico nel tempo dei numeri e delle metriche, Trento, LawTech Research Paper nr. 36, Trento, Università degli studi di Trento, 2018

Approfondimenti:

R. Caso, G. Dore, Academic Copyright, Open Access and the “Moral” Second Publication Right, Trento LawTech Research Paper nr. 47, 2021, in European Intellectual Property Review, 6/2022, 332-342

LEZIONE 25 – Conclusioni

Slide: Conclusioni

T. Ascarelli, Antigone e Porzia, 1955

A. Swartz, Legacy, 2006

G. Pascuzzi, Insegnare all’università, 2018

N. Lugersi (cur.), L’università che vorremmo. Proposte e riflessioni di studenti ed ex studenti; Università tra numeri e scelte. Le opinioni degli studenti su futuro, didattica, relazioni, etica e altro, Ledizioni, Milano, 2021

Tom Hanks, dal film Philadelphia (1993) diretto da Jonathan Demme

Cos’è che le piace del diritto?

https://www.youtube.com/watch?v=0RNAPVTepcc

Copyright for public and democratic science

Università Bicocca, Milano, 23 giugno 2023

https://it.wikipedia.org/wiki/Universit%C3%A0_degli_Studi_di_Milano-Bicocca#/media/File:Bicocca_edificio_U12.jpg

Roberto Caso, Copyright for public and democratic science: from the secondary publication right to the right to open scientific texts, “Open science and responsible research: Epistemological, ethical, social, and political issues”, Università Bicocca, Milano, 23 giugno 2023

Nomen omen

Note a margine di un percorso di ricerca (casuale)[*] [versione pdf qui; Zenodo qui; lucidi qui)

Roberto Caso

https://www.robertocaso.it

Ringrazio le colleghe e i colleghi che mi hanno scritto testimoniandomi amicizia e stima pur non potendo essere presenti oggi per impegni concomitanti e ringrazio il preside, le colleghe e i colleghi, lo staff amministrativo nonché le e gli studenti presenti che mi dedicheranno i prossimi venti minuti.

In questo breve torno di tempo proverò a offrire alcune impressioni (fotogrammi) dei sei lustri di lavoro di ricerca che ho svolto presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Trento nonché alcune prospettive sullo studio che mi attende nei prossimi anni.

Ho provato a immaginare una traccia che prende le mosse da una citazione di Max Weber e si chiude, passando per un attimo da Frank Capra, con un’altra citazione – questa volta indiretta – di Leibniz.

Il filo conduttore è il caso ovvero la casualità. Per questo ho intitolato questo breve seminario con un detto che si riferisce al mio cognome.

In una conferenza dedicata agli studenti del 1917 Weber[1], comparando la carriera accademica statunitense con quella tedesca, scrive:

“è rimasto, ed anzi risulta accentuato, un aspetto della carriera universitaria: solo per qualche circostanza fortunata un […] libero docente, ormai assistente, riesce a insediarsi su un posto da ordinario o addirittura in una presidenza d’istituto. Non prevale certamente soltanto il caso, ma questo vi domina in misura davvero notevole”.

Ecco, il caso ha dominato in misura davvero notevole nel mio cammino di viandante (o velista) della ricerca.

Ho cercato di dare un senso retrospettivo a tanta casualità e vorrei utilizzare una metafora digitale per rendere l’idea.

Nella rappresentazione grafica di una rete a commutazione di pacchetto (come Internet) il messaggio da Host 1 (mittente) a Host 2 (ricevente) viene scomposto in differenti pacchetti di dati (nell’immagine: pacchetti blu, rosso e verde). Tali pacchetti seguono vie differenti e solo alla fine si ricompongono per riformare presso il ricevente il messaggio formulato dal mittente.

https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Packet_Switching.gif

Quei pacchetti sono metaforicamente le mie ricerche che hanno riguardato tematiche molto distanti l’una dall’altra. Ma oggi, a distanza di tempo (con un briciolo di saggezza in più), mi rendo conto che questo cammino erratico conduce (forse) a un senso: lo studio della concentrazione di potere (economico, informativo, decisionale) e dei suoi effetti giuridici, soprattutto sui diritti dei più deboli e sulle strutture istituzionali più fragili (come la struttura dell’università e della scienza aperta).

Nell’affrontare problemi ai confini del diritto (privato), ho provato a indagare la relazione che si instaura tra norme giuridiche, norme sociali (informali) e norme tecnologiche.

Concedetemi qualche parola sull’inizio del cammino.

Tanto tempo fa… in una galassia accademica molto distante (non solo in senso temporale) da quella che mi ha accolto da dottorando e in cui lavoro, ebbi la fortuna di entrare a far parte di un gruppo informale di ricerca (una scuola).

Il suggerimento di avvicinarmi a quella piccola, vivace e allegra comunità proveniva da un giurista (che oggi è consigliere di Cassazione) con più esperienza della mia. Tutto, quindi, ebbe inizio frequentando il corso di diritto privato comparato (solo una dozzina di studenti) e l’aula per lo studio del diritto comparato (dove c’erano, tra gli altri volumi, i repertori della West che custodiscono il patrimonio delle decisioni giurisprudenziali statunitensi e che oggi si vedono solo nei legal drama).

In quegli anni di studio acquistai un famoso libricino di Scott Turow che raccontava la frequenza del primo presso la Facoltà di Giurisprudenza di Harvard degli anni ’70[2].

Mi colpì una pagina di quel testo:

“I casi e le opinioni formano il centro del mondo di uno studente di legge [rectius, diritto, n.d.r.]. Virtualmente tutte le facoltà di legge americane seguono il ‘metodo dello studio del caso’ che impone agli studenti di imparare la legge leggendo e discutendo in aula una quantità di motivazioni di sentenze”.

Ritrovavo nella descrizione di Turow la tecnica maieutica mediante la quale veniva insegnato il diritto privato comparato, ma non trovavo corrispondenza negli altri corsi che seguivo e che erano basati sulla classica lezione frontale.

Mentre sognavo (e fantasticavo) di viaggi in America e di studi comparatistici all’estero (che avrei compiuto più avanti), il professore di diritto privato comparato mi chiamò a cimentarmi con l’annotazione di decisioni giurisprudenziali su Il Foro italiano.

Attraverso un lavoro certosino e meticoloso di arrêtiste, ho imparato i rudimenti della ricerca e del ragionamento critico.

Erano molti i “casi” – ecco rispuntare quella parola che racchiude un destino – e i problemi che mi interessavano. Alcuni più di altri mi intrigavano. Riguardavano la proprietà e l’espropriazione per pubblica utilità, la proprietà intellettuale e il diritto d’autore, il danno alla persona e in particolare il caso limite del danno da uccisione.

Sono tematiche che – se si esclude l’espropriazione – non ho più abbandonato. Ma praticando la serendipity – ovvero quella intuizione che si accende quasi “casualmente” quando il cammino della ricerca sta portando altrove – presi, su suggerimento del maestro, un’altra strada: lo studio di un tema ai confini del diritto (privato): l’abuso di dipendenza economica.

Attraverso un’indagine dei contratti di subfornitura iniziai a interrogarmi sulla relazione tra norme sociali (quelle generate dalla concertazione di potere) e le norme giuridiche (in particolare, l’art. 9 della l. 1998/192 sull’abuso di dipendenza economica che mira a contrastare la concentrazione di potere). Era un’indagine comparatistica e interdisciplinare (law and economics) che si chiudeva con un argomento che avrei poi ripreso in seguito: per quanto sofisticata, l’analisi economica di un problema giuridico mette capo a decisioni politiche. Per determinare se sussiste o meno l’abuso occorre effettuare scelte politiche sulle relazioni di potere tra soggetti giuridici.

La curiosità verso la concentrazione di potere (e il disincanto verso una visione neutrale del diritto) mi ha indirizzato, poi, sotto la guida di un altro fondamentale maestro, a interessarmi del diritto (d’autore) dell’era digitale e in particolare di quelle architetture tecnologiche che incorporano norme dispotiche: Digital Rights Management (DRM).

Tale ulteriore indagine interdisciplinare, che partiva dallo studio di alcune nozioni basilari dell’informatica e della crittografia digitale, mi ha condotto ad aggiungere il terzo tassello – le norme tecnologiche – al puzzle che fin a quel momento era composto solo da norme giuridiche e norme sociali. Le architetture informatiche incorporano norme dispotiche che hanno natura differente dalle norme giuridiche (il computer non interpreta, esegue).

Lo studio di un problema complesso che attiene alla dislocazione dalla periferia (l’utente di un dispositivo con DRM) al centro (il gestore del DRM) del potere decisionale, mi ha spinto a considerare insoddisfacente un’analisi che usa le lenti di una sola categoria giuridica (in questo frangente, il diritto d’autore). Per comprendere il problema della disciplina legislativa delle misure tecnologiche di protezione dei diritti d’autore (ad es. l’art. 6 della dir. CE/2001/29) e trovare possibili soluzioni occorre mettere in dialogo il diritto con altri saperi (almeno la scienza della computazione e l’economia) e osservare il problema attraverso gli occhiali di più categorie: non solo il diritto d’autore, ma anche la protezione dei dati personali, il diritto dei contratti, il diritto antitrust.

A questo punto del mio cammino, il puzzle (metodologico) era completo: norme giuridiche, norme sociali e norme tecnologiche.

Mentre approfondivo gli studi critici sul diritto dell’era digitale, la serendipità di quegli anni – così diversi da quelli che connotano la carriera di un giovane studioso di oggi schiacciato da mediane, soglie e bibliometria – mi offrì l’occasione di approfondire la relazione che si instaura tra università e imprese attraverso il trasferimento tecnologico basato sulla trasmissione contrattuale di diritti di proprietà intellettuale (e in particolare, di brevetti per invenzione). L’Italia discuteva di quale fosse la regola migliore attinente alla titolarità del brevetto universitario (titolarità del ricercatore o dell’università?). Ma era uno sguardo puntato sul dito invece che sulla luna, perché leggendo l’alluvionale letteratura (non solo giuridica) nordamericana sul tema e praticando il metodo comparatistico della circolazione dei modelli giuridici, ci si rendeva conto che il problema di fondo era ben altro: il capitalismo accademico stava mutando il ruolo dell’università, trasformandola da centro di creazione e diffusione della scienza aperta ad attore della “guerra” sulla proprietà intellettuale.

Fu il pretesto per un’altra deviazione del cammino. Nello stesso torno di anni in cui iniziai a viaggiare (fisicamente) in Canada per approfondire a McGill University i miei studi sulla proprietà intellettuale mi appassionai all’Open Science.

All’antagonismo tra scienza pubblica (aperta) e capitalismo dei monopoli intellettuali ho dedicato gli ultimi tre lustri del mio percorso (casuale) di ricerca. Tale studio mi ha portato a scoprire un’altra interessante relazione tra strumenti normativi: quella tra regole di valutazione della ricerca (e dei ricercatori) e proprietà intellettuale. In questa luce, si spiegano i miei scritti critici sull’attuale dominante sistema di valutazione e sul suo (controverso) rapporto con i diritti d’autore sulle pubblicazioni scientifiche e i brevetti universitari.

Nell’immediato futuro mi aspettano studi che attengono alla gestione di dati biomedici e specificamente dei relativi alla sperimentazione clinica (grazie a un finanziamento dell’ultimo progetto strategico di ateneo e del PRIN 2022). Ma soprattutto mi aspetta un altro mistero giuridico: la pseudo-proprietà intellettuale, una categoria che allude a tutte quelle forme di esclusiva che non possono essere riferite, secondo la tradizione e il diritto positivo, alla proprietà intellettuale, ma ne mimano pericolosamente gli effetti. Pericolosamente perché se i limiti alla proprietà intellettuale sono posti legislativamente (talora anche a livello costituzionale), la pseudo-proprietà intellettuale non ha limiti espliciti.

Al di là delle prospettive di ricerca già programmate, spero che la serendipity non mi abbandoni e mi faccia casualmente, magari grazie all’insegnamento dei più giovani, incontrare nuovi, inattesi problemi giuridici.

Chiudo ringraziando tutti i presenti e anche i colleghi e le/gli studenti che sono andati via da Trento o, per diverse ragioni, non ci sono più, ma hanno fatto parte in diverse vesti del mio cammino erratico. Questa chiusura sulla comunità di cui sono parte attiene alle citazioni anticipate all’inizio di questo discorso.

La vita di un ricercatore è legata a tante altre vite.

Perché quello che conta, nelle tenebre della vita, è camminare assieme[3] – nell’apprendimento e nell’insegnamento – per trovare una fiammella (di speranza) anche dove, per tante ragioni, si nasconde.

Grazie per l’attenzione.

Abstract

In trent’anni di ricerche scientifiche presso la Facoltà di Giurisprudenza di Trento, l’indagine del prof. Roberto Caso si è focalizzata su temi di frontiera: ai confini tra diritto privato e pubblico, nonché tra diritto e altri saperi come l’economia, l’informatica, la filosofia politica e la sociologia. La comparazione giuridica e il metodo di analisi interdisciplinare del diritto (law &…) sono stati utilizzati per esplorare criticamente contesti in cui la concentrazione di potere economico, informativo e decisionale produce effetti giuridici e incide negativamente sui diritti dei più deboli nonché sulle strutture istituzionali più fragili (come quelle dell’università e della scienza aperta). Dall’abuso di dipendenza economica al diritto d’autore dell’era digitale, dalla datificazione della persona all’antagonismo tra capitalismo dei monopoli intellettuali e Open Science, la ricerca è esitata nel tentativo non solo di ricostruire teorie affidanti (concernenti il rapporto tra norme giuridiche, sociali e tecnologiche), ma anche di proporre soluzioni a problemi giuridici complessi. Nei sei lustri di lavoro presso la Facoltà di Giurisprudenza di Trento, il prof. Caso ha proposto l’attivazione di corsi di insegnamento “complementari” (Diritto comparato della proprietà intellettuale; Diritto comparato della privacy), ha supervisionato tesi di laurea e di dottorato, ha contribuito a costruire gruppi di ricerca (LawTech group) e reti internazionali di studio (Transatlantic Intellectual Property Summer Academy, Private Law Consortium, LawTech Consortium), ha vinto progetti europei e nazionali e ha fondato assieme ad altre colleghe e colleghi provenienti da differenti discipline l’Associazione Italiana per la promozione della Scienza Aperta (AISA) che presiede dal 2015. Le prospettive future di studio guardano allo sviluppo di una critica organica alle forme anomale di proprietà intellettuale (c.d. pseudo-proprietà intellettuale) con particolare attenzione al mondo della scienza, dell’università e del patrimonio culturale. Nei prossimi due anni si dedicherà, tra l’altro, a coordinare il progetto PRIN 2022 “Clinical trial data between privatization of knowledge and Open Science” (CLIPKOS) e a portate a termine il progetto strategico di ateneo “Modelli regolatori per l’apertura dei dati della ricerca biomedica”.


[1] M. Weber, La scienza come professione; La politica come professione, traduzione di Helga Grünhoff, Torino, G. Einaudi, 2004.

[2] S. Turow, Harvard. Facoltà di legge [ed. orig. 1977], Milano, Mondadori, 2013.

[3] P. Rossi, La nascita della scienza moderna in Europa, Roma-Bari, Laterza, 2007: “in queste ‘tenebre della vita’ dirà Leibniz, è necessario camminare insieme perché il metodo della scienza è più importante della genialità degli individui e perché il fine della filosofia non è quello del miglioramento del proprio intelletto, ma di quello di tutti gli uomini’.


[*] Seminario presso la Facoltà di Giurisprudenza di Trento, 19 giugno 2023.

The Italian pseudo-intellectual property and the end of public domain

Roberto Caso, June 15, Kluwer Copyright Blog

Daniele da Volterra (Daniele Ricciarelli) (Italian, Volterra 1509–1566 Rome).Michelangelo Buonarroti (1475–1564), probably ca. 1544.Oil on wood; 34 3/4 x 25 1/4 in. (88.3 x 64.1 cm).The Metropolitan Museum of Art, New York, Gift of Clarence Dillon, 1977 (1977.384.1).http://www.metmuseum.org/Collections/search-the-collections/436771

Roberto Caso, Michelangelo’s David and cultural heritage images. The Italian pseudo-intellectual property and the end of public domain, Kluwer Copyright Blog, June 15, 2023

XXVII COLLOQUIO BIENNALE DELLA ASSOCIAZIONE ITALIANA DI DIRITTO COMPARATO

XXVII COLLOQUIO BIENNALE DELLA ASSOCIAZIONE ITALIANA DI DIRITTO COMPARATO

XXVII BIENNIAL COLLOQUIUM OF THE ITALIAN ASSOCIATION OF COMPARATIVE LAW (AIDC)

PUBBLICO E PRIVATO nelle società contemporanee

PUBLIC AND PRIVATE in Contemporary Societies

MAY 25, 2023 DIPARTIMENTO JONICO VIA DUOMO, 259, TARANTO

MAY 26-27, 2023 DIPARTIMENTO DI GIURISPRUDENZA PIAZZA CESARE BATTISTI, 1, BARI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI BARI ALDO MORO

Roberto Caso, Intellectual property, privatization of knowledge and the (vanished) university’s autonomy, I sessione
DIGITAL TECHNOLOGIES AND THE NEW
PUBLIC/PRIVATE INTERFACE (I)

LawTech Consortium – Second Meeting

McGill, Faculty of Law, Montréal, 15-16, May 2023

LawTech Consortium – Second Meeting

McGill – Montréal (Québec, Canada)

May 15,16 – 2023

The Law and Technology Consortium (LTC) is an international and informal consortium of research centers and institutions seeking to establish a collaborative network between members and share scientific knowledge and expertise in the field of law and technology.

The LTC is coordinated by Prof. Roberto Caso (University of Trento, Italy, Faculty of Law, LawTech research Group), Prof. Pierre-Emmanuel Moyse (McGill University – Faculty of Law), Prof. Gideon Parchomovsky (University of Pennsylvania, United States, School of Law; Hebrew University of Jerusalem, Israel, Faculty of Law), and Prof. Christopher Yoo (University of Pennsylvania, United States).

The 2023 LTC was organized by Prof. Richard Gold (McGill University).

The 2019 LTC was organized by Prof. Roberto Caso (University of Trento).

Roberto Caso, The human right to science: from the secondary publication right to the right to open scientific publications, LTC 2023, McGill, Montréal, May 16, 2023

Immagini dei beni culturali: AISA scrive al Ministero della Cultura

4 maggio 2023

Ieri, 3 maggio 2023 l’Associazione Italiana per la promozione della Scienza Aperta (AISA) ha scritto al Ministro Sangiuliano per chiere l’immediato cambiamento della politica ministreriale sull’uso delle immagini dei beni culturali a scopo scientifico. Per approfondimenti v. qui.

La lettera si legge qui e qui ed è riporodotto di seguito.

“Con questa lettera aperta l’Associazione Italiana per la promozione della Scienza Aperta (AISA) chiede l’immediato cambiamento delle politiche ministeriali in materia di uso a scopo scientifico delle immagini dei beni culturali.

Nell’Atto di indirizzo concernente l’individuazione delle priorità politiche
da realizzarsi nell’anno 2023 e per il triennio 2023-2025 (d.m. n. 8 del 13/01/2023) e nelle successive Linee guida per la determinazione degli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per la concessione d’uso dei beni in consegna agli istituti e luoghi della cultura statali (d.m. n. 161 dell’11/04/2023) si stabiliscono principi e regole che danneggiano la ricerca scientifica, contraddicono decenni di politiche di scienza aperta e di apertura del patrimonio culturale (politiche, peraltro, trasversali a governi di diverso segno politico) e pongono l’Italia fuori dagli indirizzi internazionali e dell’Unione Europea.

La nuova politica inaugurata dal Ministero della Cultura emerge dai seguenti principi contenuti nell’Atto di indirizzo sopra citato (corsivi aggiunti):

“L’attività dell’Amministrazione sarà volta alla tutela e alla valorizzazione, anche economica, del patrimonio culturale, materiale e immateriale; si lavorerà ad incrementare la capacità di automantenimento dei diversi istituti e luoghi della cultura in modo da ridurre il fabbisogno di finanziamento pubblico e, nel contempo, generare sviluppo economico per i diversi segmenti del sistema produttivo. […]

In particolare, occorre proteggere il patrimonio rappresentato dalle immagini, anche digitali, del nostro patrimonio culturale, attraverso un’adeguata remuneratività che tenga conto dei principi di cui agli articoli 107 e 108 Codice dei beni culturali e del paesaggio. In tal senso, appare essenziale definire un tariffario ministeriale, unico, distinto per macro-categorie di beni culturali, che definisca i minimi tariffari da applicare in occasione delle diverse forme di utilizzazione temporanea dei beni del patrimonio culturale ministeriale, anche ove esse sfruttino le moderne tecnologie (NFT, blockchain etc.)”.

Nell’allegato delle Linee guida sopra citate tra le riproduzioni di beni culturali e i riusi delle relative copie o immagini figurano anche quelli effettuati dall’editoria e dalle riviste scientifiche di settore in canali commerciali (online o cartacei).

Tale politica mira a ridurre il finanziamento pubblico, obbligando gli istituti di tutela del patrimonio culturale a impegnarsi nello sviluppo, a costi amministrativi e monetari non nulli, di una maggiore capacità di autofinanziamento. Si tratta di una politica errata nelle ragioni di fondo e ineluttabilmente destinata al fallimento come dimostra l’analoga “strategia” sperimentata nel settore dell’università e della ricerca pubblica.

Gli esiti assurdi e paradossali di questo nuovo indirizzo politico sono evidenti nel settore dell’editoria scientifica no profit delle case editrici universitarie e in quello della nascente editoria in accesso aperto (Open Access). Se le linee guida fossero interpretate alla lettera, occorrerebbe immaginare casi come quello in cui un museo statale chiede l’applicazione del tariffario a un’università pubblica per la riproduzione di immagini di beni culturali in pubblico dominio. Tale applicazione determinerebbe un inutile giro di denaro pubblico (dall’università al museo) senza alcun beneficio per le casse dello Stato e, anzi, con un aggravio dei costi per la pubblica amministrazione derivante dall’appesantimento burocratico del processo che conduce alla pubblicazione scientifica.

Questi atti normativi, come già si è detto, pongono l’Italia fuori dalla contemporaneità nonché dalle politiche internazionali, europee e nazionali volte a coniugare la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale con i principi della scienza aperta e dell’accesso aperto.

L’AISA chiede, per questi motivi, un’immediata modifica delle politiche ministeriali che vada nella direzione di una totale e assoluta liberalizzazione, senza pagamento di tariffe, della riproduzione e del riuso per scopi scientifici dei beni culturali del patrimonio italiano. L’AISA auspica inoltre la modifica del Codice dei beni culturali al fine di fissare per via legislativa il principio di libera riproduzione e libero riuso dei beni culturali per scopi scientifici”.

Digitalizzazione del patrimonio culturale – Normativa e documenti

D.M. 108 21/03/2024 Modifiche al decreto del Ministro della cultura 11 aprile 2023, rep. n. 161, recante “Linee guida per la determinazione degli importi minimi dei canoni e dei corrispettivi per la concessione d’uso dei beni in consegna agli istituti e luoghi della cultura statali”

AIB, ANAI, ICOM Italia, Lettera MAB a proposito del DM 11 aprile 2023, n. 161, 28 novembre 2023

Corte dei Conti, Deliberazione 20 ottobre 2023, n. 76/2023/G, spec. pp. 148 ss., 155 ss.

Federazione consulte universitarie di archeologia, Lettera aperta al Ministro della Cultura, 25.06.2023

Creative Commons – Capitolo italiano, Osservazioni sull’impatto negativo del D.M. 11 aprile 2023, n. 161 sulla ricerca e sulla circolazione delle immagini del patrimonio culturale italiano (ITA & ENG), 13 giugno 2023

Atto Camera – Interrogazione a risposta in commissione 5-00807, 08.05.2023

AISA, Immagini dei beni culturali e uso a scopo scientifico: lettera aperta al ministro della cultura, 3 maggio 2023

AIB et al., A proposito del DM 11 aprile 2023, n. 161 che introduce nuovi criteri di tariffazione sulla riproduzione e il riuso di beni in consegna a istituti e a luoghi della cultura statali, maggio 2023

European Parliament, Artificial intelligence in the context of cultural heritage and museums Complex challenges and new opportunities, May 2023

Giunta della Federazione delle Consulte Universitarie di Archeologia (Consulte di: Preistoria e protostoria; Archeologia del mondo classico; Archeologie Postclassiche; Archeologia dell’Italia preromana; Numismatica; Studi sull’Asia  sull’Africa; Antropologia) CUNSTA – Consulta Universitaria Nazionale per la Storia dell’Arte SISCA – Società Italiana di Storia della Critica d’Arte, No al pagamento di balzelli per le immagini dei beni culturali, 28.04.2023

D.M. 161 11/04/2023 LINEE GUIDA PER LA DETERMINAZIONE DEGLI IMPORTI MINIMI DEI CANONI E DEI CORRISPETTIVI PER LA CONCESSIONE D’USO DEI BENI IN CONSEGNA AGLI ISTITUTI E LUOGHI DELLA CULTURA STATALI

Le osservazioni di ICOM Italia sull’Atto di indirizzo del 13 gennaio 2023

D.M. 08 13/01/2023 ATTO DI INDIRIZZO CONCERNENTE L’INDIVIDUAZIONE DELLE PRIORITÀ POLITICHE DA REALIZZARSI NELL’ANNO 2023 E PER IL TRIENNIO 2023-2025

Corte dei conti, Delibera n. 50/2022/G, Sezione Centrale di Controllo sulla Gestione delle Amministrazioni dello Stato 12/10/2022, Spese per l’informatica con particolare riguardo alla digitalizzazione del patrimonio culturale italiano (2016-2020)

Piano nazionale di digitalizzazione del patrimonio culturale 2022-2023 v. 1.1

DECRETO LEGISLATIVO 24 gennaio 2006, n. 36, Attuazione della direttiva (UE) 2019/1024 relativa all’apertura dei dati e al riutilizzo dell’informazione del settore pubblico che ha abrogato la direttiva 2003/98/CE

DECRETO LEGISLATIVO 8 novembre 2021, n. 200, Attuazione della direttiva (UE) 2019/1024 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativa all’apertura dei dati e al riutilizzo dell’informazione del settore pubblico (rifusione)

LEGGE 22 aprile 1941, n. 633, Protezione del diritto d’autore e di altri diritti connessi al suo esercizio, art. 32-quater

DECRETO LEGISLATIVO 8 novembre 2021, n. 177, Attuazione della direttiva (UE) 2019/790 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le direttive 96/9/CE e 2001/29/CE. (21G00192) (GU Serie Generale n.283 del 27-11-2021)

EU Commission, Recommendation of 10.11.2021 on a common European data space for cultural heritage, Brussels, 10.11.2021, C(2021) 7953 final, versione in italiano qui

Camera dei Deputati, RISOLUZIONE: Sulla riproduzione digitale dei beni culturali, 2021

UIBM, EUIPO (a cura dell’Avv. Barbara Veronese), La protezione del patrimonio culturale, 2019

DIRETTIVA (UE) 2019/1024 DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 20 giugno 2019 relativa all’apertura dei dati e al riutilizzo dell’informazione del settore pubblico (rifusione)

Direttiva (UE) 2019/790 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le direttive 96/9/CE e 2001/29/CE, art. 14

Article L621-34 du code du patrimoine

Article L621-42 du code du patrimoine 

LOI n° 2016-925 du 7 juillet 2016 relative à la liberté de la création, à l’architecture et au patrimoine

Convenzione di Faro (Ufficio Studi – MIBAC)

Council of Europe Framework Convention on the Value of Cultural Heritage for Society (CETS No. 199)

Disegno di legge: “Conversione in legge del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, recante disposizioni urgenti per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo” (2426)

DECRETO LEGISLATIVO 10 febbraio 2005, n. 30, Codice della proprietà industriale, a norma dell’articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273, art. 19.3

DECRETO LEGISLATIVO 22 gennaio 2004, n. 42, Codice dei beni culturali e del paesaggio, ai sensi dell’articolo 10 della legge 6 luglio 2002, n. 137, art. 107-10

Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea, art. 11, 13, 14

International Covenant on Economic, Social and Cultural Rights, art. 15, traduzione italiana qui

Costituzione della Repubblica Italiana, art. 9, 21, 33

Universal Declaration of Human Rights, art. 27

Digitalizzazione del patrimonio culturale – Giurisprudenza

Landgericht Stuttgart, Ravensburger AG/Ministero della Cultura, 14.03.2024 (trad. it.)

THJ v Sheridan [2023] EWCA Civ 1354

Trib. Firenze, 26.08.2023 (caso David di Michelangelo)

Trib. Venezia, ord. 17.11.2022 (caso Uomo Vitruviano), in Foro it., 2023, I, 2283 con nota di R. Caso, Il David, l’Uomo Vitruviano e il diritto all’immagine del bene culturale: verso un’evaporazione del pubblico dominio?

Trib. Firenze, ord. 11.04.2022 (caso David di Michelangelo) in Foro it., 2023, I, 2283 con nota di R. Caso, Il David, l’Uomo Vitruviano e il diritto all’immagine del bene culturale: verso un’evaporazione del pubblico dominio?

Conseil d’État, Assemblée, 13/04/2018, 397047

Cons. Const. Décision n° 2017-687 QPC du 2 février 2018

Trib. civ. Firenze, ord., 26 ottobre 2017, in Foro it., 2018, I, 682 (caso David di Michelangelo)

Trib. Palermo, 21.09.2017, in http://aliprandi.blogspot.com/

President & Fellows of Harvard Coll. v. Elmore (Harvard II), 222 F. Supp. 3d 1050

Cass. civ., sez. VI, ord., 23 aprile 2013 n. 9757, in Foro it., 2013, I, 2846 (caso del cranio della grotta di Lamalunga di Altamura)

Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia, sentenza 23/11/2012

Bridgeman Art Library, Ltd v. Corel Corp (Bridgeman II), 36 F. Supp. 2d 191 (S.D.N.Y. 1999)

Bridgeman Art Library Ltd v. Corel Corp (Bridgeman I), 25 F. Supp. 2d 421 (S.D.N.Y. 1998)

 

Digitalizzazione del patrimonio culturale – Notizie

P. Liverani, Riproduzioni dei beni culturali statali: il nuovo Decreto Ministeriale 108/2024, Roars, 03.05.2024

R. Caso, La liberalizzazione delle immagini è in stato confusionale, Il Giornale dell’Arte, 30.04.2024

D.B. Taylor, Da Vinci’s Been Dead for 500 Years. Who Gets to Profit from His Work?, New York Times, 10.04.2024

G.A. Stella, Via alla vendita del puzzle dell’Homo Vitruvianus: nessun diritto di immagine all’Accademia di Venezia, Corriere della sera, 04.04.2024

G. Volpe, Liberalizzare l’uso delle immagini del patrimonio culturale contribuisce alla diffusione della cultura, Huffpost, 29.03.2024

A. Mauro, L’opera d’arte e la riproduzione delle sue immagini. Un dibattito aperto, Finestre sull’arte, 02.03.2024

Immagini beni culturali, Mollicone: presto revisione dm 161, lavoro in fase avanzata, Cult, 21.02.2024

Immagini del patrimonio culturale, mercoledì presentazione volume alla Camera, Cult, 19.02.2024

A. Brugnoli, Pagare per le immagini dei beni culturali: a quale modello bisognerebbe far riferimento?, Finestre sull’arte, 14.02.2024

A. Brugnoli, Paying for cultural heritage images: what model should be referred to?, Finestre sull’arte, 14.02.2024

D. De Angelis, Le riproduzione delle immagini dei beni culturali: tra accesso aperto e forme di controllo, Finestre sull’arte, 07.02.2024

A. Wallace, Article 14 and the public domain – the state of play across Europe, Europeana, 01.02.2024

K. Bayern, Getty Images in Legal Battle Over Michaelangelo’s David, LightStalking, 01.02.2024

Italian Court Orders Getty Images to Remove Photos of Michelangelo’s David, PetaPixel, 01.02.2024

W. Carleton, Italian Ministry of Culture court order forces Getty Images Italia to remove any content depicting Michelangelo’s David, Photoarchivenews, 01.02.2024

Michelangelo’s statue of David, Intellectual Property Wiki, Getty Images, 26.01.2024

G. Volpe, Sulle immagini delle opere d’arte: concezione proprietaria del patrimonio da parte del Ministero?, Finestre sull’arte, 10.01.2024

D. Manacorda, Tariffe per le immagini delle opere d’arte? Lo Stato non deve rivendicare, deve diffondere, Finestre sull’arte, 04.01.2024

E. Bertacchini, Quanto vale l’immagine dei beni culturali, Lavoce.info, 03.01.2024

B. Grosvenor, Court of Appeal ruling will prevent UK museums from charging reproduction fees—at last, The Art Newspaper, 29.12.2023

L. Bison, Il tariffario per le foto ai beni culturali: esperti e Corte Conti contro l’obbligo, Il Fatto quotidiano, 07.12.2023

V. Porcheddu, La sfida per il diritto alle immagini libere, Il Manifesto, 30.11.2023

D. De Angelis, La Corte dei Conti torna a sostenere l’Open Access/The Italian Court of Auditors renews its support for Open Access, Creative Commons Italia, 29.11.2023

Musei, archivi e biblioteche si appellano al ministro: “il decreto sulle riproduzioni va rivisto”, Finestre sull’Arte, 28.11.2023

A. Beltrami, Musei. La Corte dei Conti contesta il Mic sulle immagini a pagamento dei beni culturali, Avvenire, 24 novembre 2023

G. Giardini, Riproduzioni e riuso delle immagini: la Corte dei Conti bacchetta le tariffe del MiC, Il Sole 24 ore, 23.11.2023

Convegno organizzato dal Rotary. Il diritto all’immagine del bene culturale, La Nazione, 07.11.2023

L’evento organizzato dal Rotary Club e dall’Ordine degli avvocati di Grosseto, Il Giunco.net, 02.11.2023

G.A. Stella, Il calvario per due immagini (senza scopo di lucro): mail, marche da bollo e un contratto, Corriere della Sera, 30.10.2023

Il tesoro nascosto, Firenze, 27.10.2023

La tutela del paesaggio e del patrimonio culturale: Tra valorizzazione e mercificazione, Università di Torino, 23.10.2023

P. Conti, Beni culturali e paesaggistici: il Codice ora va aggiornato, Corriere della Sera, 21.10.2023

G. Giardini, Le immagini del patrimonio culturale. Un’eredità condivisa?, 19.10.2023

Galleria dell’Accademia, nuova sentenza contro l’uso abusivo dell’immagine del David, Artmagazine, 19.09.2023

MIC, Firenze, Sangiuliano: “Bene tribunale su uso abusivo immagine David Michelangelo”, 19.09.2023

Beni culturali e proprietà intellettuale, Gallerie dell’Accademia di Firenze, 18.09.2023

A. Beltrami, Il convegno. Immagini libere dei beni culturali, cosa c’è in gioco?, Avvenire, 31.08.2023

C. Giunta, Contro lo stato che mette il copyright sulle immagini dei beni culturali, Il Foglio, 26.07.2023

E. Tantucci, Venezia, il puzzle dell’Uomo Vitruviano e il rebus sul diritto d’immagine: è scontro, La Nuova di Venezia e Mestre, 22.07.2023

E. Raimondi, Dibattito. Immagini e beni culturali, Lincei: «Norme da rifare», Avvenire, 22.07.2023

C.F. Crisci, Le linee guida del Ministero della Cultura per la determinazione degli importi minimi dei canoni per la concessione d’uso dei beni culturali, Diritto al digitale, 17.07.2023

D. Manacorda, L’Italia dica sì alla direttiva europea sul copyright Posizioni politiche e sentenze emesse: prosegue il dibattito sulla libertà di riproduzione delle immagini, Il Giornale dell’Arte, 11.07.2023

V. Muzi, Il Pantheon a pagamento. Ecco gli incassi e i visitatori della prima settimana, Artribune, 10.07.2023

Federazione consulte universitarie di archeologia, Lettera aperta al Ministro della Cultura, 25.06.2023

La valorizzazione economica dei beni culturali: profili giuridici, Università di Salerno, 19.06.2023

Creative Commons – Capitolo italiano, Osservazioni sull’impatto negativo del D.M. 11 aprile 2023, n. 161 sulla ricerca e sulla circolazione delle immagini del patrimonio culturale italiano (ITA & ENG), 13 giugno 2023

S. Segnalini, F. Caponigri, Le linee guida sul diritto all’immagine dei beni culturali sono fuori dal tempo, Domani, 02.06.2023

S. Rizzo, L’assurda tassa sulle foto a monumenti e opere d’arte che piace tanto al governo, L’Espresso, 01.06.2023

Per la libera circolazione delle immagini del patrimonio culturale pubblico, petizione

A. Negri Clementi, V. Tommasi, Quanto costa riprodurre Botticelli? Dibattito e tariffe, We Wealth, 31.05.2023

Il Brasile copia la fontana di Trevi, le statue sono di silicone. Nella città termale di Serra Negra per dare impulso al turismo, ANSA, 19.05.2023

R. Di Santo, Uso delle immagini dei beni culturali: il costo della bellezza, We Wealth, 17.05.2023

Arriva la petizione per la libera circolazione delle immagini del patrimonio culturale pubblico, Insideart, 16.05.2023

M. Brando, Il (caro) prezzo da pagare per le immagini dei beni culturali, Treccani Magazine, 15.05.2023

A. De Robbio, Immagini a pagamento, anche per i ricercatori, Il Bo, 15.05.2023

Immagini dei beni culturali, le precisazioni del MiC: “niente canone per riviste scientifiche e tesi”, Finestre sull’arte, 15.05.2023

Giulia Giaume, Il Tribunale di Firenze riconosce il diritto all’immagine dei beni culturali, Artribune, 15.05.2023

R. Desantis, Beni culturali, studiosi contro Sangiuliano: “No al tariffario sulle opere d’arte”, Repubblica, 13.05.2023

S. Monti, Immagini dei beni culturali e intelligenza artificiale: cosa ci aspetta?, Artribube, 12.05.2023

P. Liverani, Le foto dei beni culturali a pagamento anche per i ricercatori, Roars, 09.05.2023

Tariffe per le foto dei beni culturali, le associazioni si appellano al ministro, Le finestre sull’arte, 09.05.2023

Didier Rykner, L’Italie taxe les photographies même pour les chercheurs, La Tribune de l’Art, 07.05.2023

Immagini dei beni culturali, Aisa: modificare le politiche ministeriali, Agenzia Cult, 05.05.2023

E. Sacchetto, “Open to Meraviglia”: effetto boomerang per gli Uffizi tra presunta mancata autorizzazione e possibile lesione dell’immagine del bene culturale, Collezione da Tiffany, 04.05.2023

D. Manacorda, L’avevano detto e l’hanno fatto. «Le immagini si devono pagare!», Il Giornale dell’Arte, 04.05.2023

Immagini dei beni culturali “a pagamento”: lettera aperta a Sangiuliano da parte dell’Associazione italiana per la promozione della Scienza Aperta, Archeo Reporter, 04.05.2023

M. Cera, A.M. Desiderà, La riproduzione del bene culturale al tempo degli NFT, Il Sole 24 ore, 03.05.2023

Il decreto Sangiuliano sui canoni di riproduzione delle foto ai beni culturali (che fa discutere), 02.05.2023

F. Cristoferetti, Il Castello del Buonconsiglio finisce a Verona (e Torre Aquila a Caldes). L’ennesimo errore della ‘Venere influencer’ della campagna del Ministero, Il Dolomiti, 30.04.2023

S. Alagna, Open access per le istituzioni culturali: Wikipedia lancia un invito ai musei italiani, Repubblica, 29.04.2023

G. Volpe, Beni culturali: immagini a pagamento, Archeologia viva, 28.04.2023

Immagini beni culturali, Consulte Archeologia: MiC ritiri linee guida sui canoni, Agenzia di stampa CULT, 28.04.2023

Pagamento per immagini dei beni culturali, il disappunto delle consulte universitarie. Appello al ministro Sangiuliano, Archeo Reporter, 27.04.2023

Giuseppe Calabi, Sharon Hecker, L’Uomo Vitruviano, che puzzle complicato!, We Wealth, 27.04.2023

Gloria Gatti, Enrico Tantucci, Le Gallerie dell’Accademia contro Ravensburger per l’Uomo Vitruviano, Il Giornale dell’Arte, 25.04.2023

C. Battistella, Riproduzione dei beni culturali: il puzzle dell’Uomo Vitruviano, Diritto al digitale, 24.03.2023

Giuditta Giardini, Una riflessione sul modello “Homo oeconomicus” del Ministero della Cultura, Wikimedia Italia, 20.04.2023

“Il patrimonio culturale e le sue immagini. Diritto, gestione e nuove tecnologie”, presentazione del volume di Antonio Leo Tarasco e Roberto Miccù, Università degli Studi di Perugia, 31.03.2023

G. Cavagna di Gualda, La riproduzione di opere d’arte da parte delle aziende. Diversi profili e responsabilità da considerare (e spesso non considerati), Collezione da Tiffany, 23.03.2023

Fabio Boscariol De Roberto, “L’Uomo vitruviano” di Leonardo: no al puzzle senza consenso e pagamento dei diritti, Altalex, 14.03.2023

A.L. Tarasco, L’uso delle immagini delle opere d’arte, in Relazione di Antonio Leo Tarasco al seminario organizzato dalla Camera di commercio di Toscana Nord-Ovest su “L’uso delle immagini delle opere d’arte: i vincoli di legge e il diffuso convincimento della libertà di utilizzo”, Viareggio, Museo di Arte Contemporanea, 10 Marzo 2023

Deborah De Angelis, Brigitte Vézina, L’uomo vitruviano: un rompicapo per il pubblico dominio, Wikimedia Italia, 03.03.2023

Deborah De Angelis, Brigitte Vézina, The Vitruvian Man: A Puzzling Case for the Public Domain, Communia, 01.03.2023

ICOM Italia, Le osservazioni di ICOM Italia sull’Atto di indirizzo del 13 gennaio 2023

Digitalizzazione, Società ingegneria culturale: No a svendita immagini del patrimonio, 07.11.2023

M. Pirrelli, Corte dei Conti: la digitalizzazione della cultura ancora in ritardo, Il Sole 24 ore, 25.10.2023

D. Manacorda, Quell’ossessiva tentazione del MiC di «fare cassa», Il Giornale dell’Arte, 07.02.2023

A.L. Tarasco, Il patrimonio culturale e le sue immagini. Diritto, gestione e nuove tecnologie, Presentazione del volume “Il patrimonio culturale e le sue immagini. Diritto, gestione e nuove tecnologie” (A. L. Tarasco e R. Miccù), Editoriale scientifica, Napoli, 2022, svoltasi a Napoli, presso il Museo archeologico nazionale, Lunedì 12 Dicembre 2022. Moderati e introdotti da Francesco De Core (Direttore de Il Mattino), sono intervenuti Giovanni Leone (Università Federico II di Napoli), Antonio Bartolini e Cristina Galassi (Università di Perugia)

S. Aliprandi, Lo “pseudo-copyright” sui beni culturali: ecco perché è un problema tutto italiano, Agenda digitale, 13.07.2022

A.L. Tarasco, relazione al 1° Convegno della “Società italiana per l’ingegneria culturale” svoltosi a Roma, presso la Facoltà di Economia dell’Università “La Sapienza”, il 18 giugno 2021, sul tema “Ingegneria culturale e utilizzazione economica delle immagini del patrimonio culturale”

Digitalizzazione, Società ingegneria culturale: No a svendita immagini del patrimonio, Agenzia Cult, 07.11.2020

Vivendo (pericolosamente) su un equilibrio instabile

Roberto Caso

Busker Will Soto walks a tightrope at the sunset celebration in Key West, Fla. The sunset celebration at Mallory Square is a daily ritual for visitors to this subtropical island at the bottom of the Florida Keys island chain. Photo by Bob Krist/Florida Keys News Bureau

R. Caso, Diritto d’autore tra forme (esclusive) e idee (libere): vivendo (pericolosamente) su un equilibrio instabile, IUAV, Venezia, 3 maggio 2023, Zenodo: https://zenodo.org/record/7870217#.ZEoyznZBy3I

“La lezione mira a introdurre gli studenti allo studio dei limiti del diritto di esclusiva d’autore con riferimento alla dicotomia tra forma espressiva (protetta) e idee (non protette), nonché in riferimento alla citazione. La discussione tra docente e studenti si basa sul metodo casistico-problematico. Sono perciò discussi alcuni casi decisi da giudici italiani sulla base della normativa europea e italiana. Sono anche forniti cenni comparatistici al copyright statunitense e ai fondamenti filosofici del diritto d’autore”.

DIRITTO COMPARATO DELLA PRIVACY E DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI

12 aprile 2023

Pubblicato in edizione digitale (anche in Open Access) e in edizione cartacea da Ledizioni il secondo volume della serie “Diritto aperto“.

Paolo Guarda e Giorgia Bincoletto, DIRITTO COMPARATO DELLA PRIVACY E DELLA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, Ledizioni, Milano, 2023, Zenodo: https://zenodo.org/record/7805085#.ZDZbhBVBy3I

Sistemi di intelligenza artificiale e violazioni dei diritti

6 aprile 2023

Daniela Tafani, L’«etica» come specchietto per le allodole. Sistemi di intelligenza artificiale e violazioni dei diritti, Bollettino Telematico di Filosofia Politica, Zenodo: https://zenodo.org/record/7799775#.ZC_DchVBy3I, 2023

Abstract

“Giudizi e decisioni che hanno effetti rilevanti sulle vite delle persone sono oggi affidati, in un numero crescente di ambiti, a sistemi di intelligenza artificiale che non funzionano. Tali malfunzionamenti non sono occasionali e non sono scongiurabili con interventi tecnici: essi rivelano, anzi, il funzionamento ordinario dei sistemi di apprendimento automatico, utilizzati impropriamente per compiti che non è loro possibile svolgere o che sono impossibili tout court.

Le decisioni basate su tali sistemi sono costitutivamente discriminatorie, e dunque, in alcuni ambiti, infallibilmente lesive di diritti giuridicamente tutelati, in quanto procedono trattando gli individui in base al loro raggruppamento in classi, costituite a partire dalle regolarità rilevate nei dati di partenza. Essendo radicata nella natura statistica di questi sistemi, la caratteristica di dimenticare i «margini» è strutturale: non è accidentale e non è dovuta a singoli bias tecnicamente modificabili. Ci si può trovare ai margini dei modelli algoritmici di normalità in virtù di caratteristiche totalmente irrilevanti, rispetto alle decisioni di cui si è oggetto.

Alla vasta documentazione degli esiti ingiusti, nocivi e assurdi di tali decisioni, le grandi aziende tecnologiche – paventando un divieto generalizzato – hanno risposto, in evidente conflitto di interessi, con un discorso sull’etica: è nata così, come operazione di cattura culturale, con l’obiettivo di rendere plausibile un regime di mera autoregolazione, l’«etica dell’intelligenza artificiale». Si tratta di una narrazione che le aziende commissionano e acquistano perché è loro utile come capitale reputazionale, che genera un vantaggio competitivo; è cioè un discorso, rispetto al quale le università hanno il ruolo, e l’autonomia, di un megafono; è «un’esca per catturare la fiducia» dei cittadini: un discorso pubblicitario che, in quanto declamato da altri, non appare neppure come tale.

La funzione di tale discorso è quella di tutelare, legittimandolo, un modello di business – fondato sulla sorveglianza e sulla possibilità di esternalizzare impunemente i costi del lavoro, degli effetti ambientali e dei danni sociali- il cui nucleo consiste nella vendita, alle agenzie pubblicitarie, della promessa di un microtargeting fondato sulla profilazione algoritmica.

Negli ultimi anni, l’opera di demistificazione della natura meramente discorsiva e del carattere strumentale dell’«etica dell’intelligenza artificiale», che trasforma l’etica nella questione della conformità procedurale a un «anemico set di strumenti» e standard tecnici, è stata così efficace da indurre molti a liquidare come inutile o dannosa – in quanto disarmata alternativa al diritto o vuota retorica aziendale – l’intera filosofia morale.

Al dissolversi della narrazione sull’etica dell’intelligenza artificiale, compare il convitato di pietra ch’essa aveva lo scopo di tenere alla larga: si sostiene infatti ora, da più parti, l’urgenza che ad intervenire, in modo drastico, sia il diritto. L’adozione di sistemi di apprendimento automatico a fini decisionali, in ambiti rilevanti per la vita delle persone, quali il settore giudiziario, educativo o dell’assistenza sociale, equivale infatti alla decisione, in via amministrativa, di istituire delle «zone pressoché prive di diritti umani».

A chi, in nome dell’inarrestabilità dell’innovazione tecnologica, deplori gli interventi giuridici, giova ricordare che il contrasto non è, in realtà, tra il rispetto dei diritti umani e un generico principio di innovazione, ma tra il rispetto dei diritti umani e il modello di business dei grandi monopoli del capitalismo intellettuale”.

Copyright vs parody: the fair balance doctrine in front of the Italian Supreme Court

29.03.2023

Niklas Jansson, Public domain, via Wikimedia Commons

Roberto Caso, Copyright vs parody: the fair balance doctrine in front of the Italian Supreme Court, Kluwer Copyright Blog, 29.o3.2023

On 30 December 2022, the Italian Supreme Court (Corte di Cassazione) issued an order that intervened again on the interpretation of the quotation exception under Article 70 of the Italian Copyright Act (l. 633/1941, l.aut.). The decision concerns an advertising campaign of a mineral water company. The commercial video promoting the mineral water features a humorous version of the Zorro character created by Johnston McCulley in 1919, but itself inspired by earlier literary figures such as Robin Hood and the Scarlet Pimpernel as well as, according to some speculation, Joaquin Murrieta, a California outlaw who lived in the 1800s. The company that owns the copyright on the Zorro character sued the mineral water company for copyright infringement.

The ruling of the order is the following:

“Parody must respect a fair balance between, on the one hand, the intellectual property right of the copyright holder on the work and, on the other hand, the freedom of expression of the author of the parody; in this sense, the reproduction of protected work may be justified within the limits inherent in the parodistic purpose and provided that the parody does not prejudice the interests of the owner of the original work, as is the case when it competes with the economic use of original work”.

Italian copyright law and parody

Italy has chosen not to introduce an ad hoc exception on parody in its copyright law, even when it could have proceeded so on the basis of InfoSoc Directive. Today, Italian law, following the implementation of Art. 17 (7) Copyright Directive 2019/790 (CDSMD), explicitly names exceptions and limitations for the purpose of caricature, parody and pastiche in Art. 102-nonies (2) l.aut., but this provision is specifically aimed at protecting the freedom of expression of Internet users when they upload and make available content they generate through online content-sharing service providers. In other words, it is not a general exception on parody.

Towards the Italian fair balance doctrine?

The case decided by the Corte di Cassazione provides an opportunity to reformulate the legal principle of prevalence of freedom of parody over copyright in the terms used by the Court of ustice of the EU (CJEU). The (magic) formula is the “fair balance between fundamental rights”. In the lexicon of the EU Charter of Fundamental Rights (CRF), this is the balance between intellectual property (Article 17(2)) and freedom of expression and information (Article 11).

In short, the EU-style fair balance doctrine officially becomes part of the interpretive and argumentative techniques of the Italian Supreme Court.

But there are some open issues.

a) What is the relationship between the CRF and the Italian Constitution in the field of copyright?

b) The CJEU coined and used the fair balance formula to give itself the power to conform with European copyright law. In the arguments of the Corte di Cassazione, is the formula destined to assume real weight in the outcomes of the next decisions?

c) In the CJEU’s case law, the fair balance doctrine has served to give flexibility to the interpretation of exceptions and limitations, otherwise condemned to the narrow spaces of restrictive literal interpretation. In judging the permissibility of parody, the Court must respect a fair balance between fundamental rights. If the message contained in the parody has discriminatory content, the Court must consider the author’s interest in not having his work associated with the discriminatory message (Deckmyn, C-201/13). Is the Corte di Cassazione willing to follow the CJEU on this path?

d) Is the fair balance doctrine destinated to become a kind of Euro-Italian fair use in disguise? The question is relevant because many are calling for the inclusion of an open-ended clause in the European regulatory framework, as for instance suggested by reCreating Europe’s project policy recommendations.

The devil – as always – is in the details. The prevalence of the right to parody is only tendential, as copyright wins again when the parodic work competes with the economic use of the original work. This ruling of the Corte di Cassazione is not fully convincing  for two reasons.

(i) The criterion based on the competition with the economic use of the work is slippery. On the one hand, the sophisticated techniques of antitrust law aimed at defining the boundaries of the relevant market have no place in copyright law. On the other hand, imitation or reproduction for parodistic reason is not always a source of taking away the profits of the original work; on the contrary, it can produce the opposite effect, multiplying fame and revenues.

(ii) The fair balance test in this way weighs in favor of the intellectual property at the expense of the freedom of expression. This reasoning reflects a one-dimensional (economic) view of copyright, while the same is historically, philosophically, and positively multidimensional, because it is precisely closely related to freedom of expression and information.

Quotation or transformative use of unprotectable ideas?

A final remark. The formulation of a legal problem is never a neutral act since, in reflecting the political and ideological beliefs of the interpreter, it guides the solution. The case submitted to the Corte di Cassazione was formulated in terms of a quotation exception. But the problem could be formulated not with reference to the quotation exception, but to the principles of creativity and the dichotomy idea/expression.

Several arguments move in this direction. The protection of Zorro is invoked not in relation to a complex work, but a character inspired by other historical precedents. Assuming that the identifying and figurative elements of the character (the name Zorro, the blackness of the clothes, the mask, the hat and the sword) are creative contents, these elements are relocated in a humorous context that undoubtedly determines a new semantic meaning. They take in the autonomous parodic work a “transformative” meaning that they do not have in the original work. Such creative elements, if evaluated in the comparative analysis between parodied and parodistic work, lose their original character and end up becoming ideas, data, facts.

This way of reasoning has the advantage of looking not at the formal distinction between idea and expression (which is always difficult to govern), but at the purpose of a work that draws inspiration from one or more previous works while modifying their meanings. This advantage is evident, for example, in disputes over contemporary art, which is known to be more focused on ideas than expressions.

The purpose of copyright law is not only to create a market for intellectual works but also to ensure freedom of expression and information. This freedom fosters, in a democratic society, the dialogue between authors and the public, the development of a plural, diverse and inclusive culture as well as the fulfillment of the social function of the exclusive right and its limits. In this perspective, the analysis of the parody-copyright conflict cannot be trapped in a criterion based on formal parameters (the abstract distinction between idea and expression) or merely economic ones (competition with the economic use of the original work) that disregard the purpose of the parody.